Cittadini stabiesi, a quasi un anno dall’insediamento del Sindaco Bobbio…, dei suoi roboanti proclami elettorali sull’immediato ripristino della “ NORMALITA’ “ a Castellammare di Stabia, non c’è ancora traccia.
Dopo la GIUSTA risoluzione del contratto con la società che gestiva i parcheggi pubblici richiesta dalla commissione di accesso, il Sindaco anziché gestire in economia il servizio nelle aree a pagamento e in quelle riservate ai residenti, in attesa della nuova gara d’appalto ha abbandonato gli stalli pubblici facendo perdere alle casse comunali almeno 150.000 euro e favorendo con tale omissione la pratica del parcheggio selvaggio ( DOPPIA…MA ADDIRITTURA IN CERTI CASI COME VIA DENZA , VIA COSENZA, VIA BONITO, VIA R. MARGHERITA… tripla fila)… che costituisce senza dubbio terreno fertile anzi fertilissimo per il riacutizzarsi di uno dei fenomeni più odiati e iniqui che riguardano le nostre strade, ossia quello dei PARCHEGGIATORI ABUSIVI….
Il Sindaco dall’occhio esperto in materia di rapporti tra politica e criminalità organizzata, nonché Pubblico Ministero, saprà che tale richiesta di denaro avanzata in danno di cittadini presenta tutti gli estremi di una autentica estorsione… ogni giorno infatti in alcune zone ben note, tra le quali si segnala tutta l’area adiacente il mercato ortofrutticolo…l’area prospiciente la scuola Basilio Cecchi, l’area antistante la fonte dell’acqua della Madonna…e di sera addirittura nei pressi del lungomare Garibaldi… ai cittadini viene “chiesto” di pagare per poter fermare la propria autovettura.
A margine di questo nostro sfogo egregio Sindaco, vorremmo chiederle perché nonostante il suo lungimirante regolamento di polizia municipale … a Castellammare di Stabia non si può girare in minigonna o dare quattro calci ad un pallone… ma si può compiere una estorsione sotto gli occhi di tutti? OGNI RISPOSTA (NEI FATTI E NON A PAROLE) SARA’ GRADITA NON TANTO A NOI SUOI POCHISSIMI CONTESTATORI…MA ALLA CITTADINANZA ONESTA E PERBENE DELLA CITTA’ CHE LEI HA L’ONORE DI AMMINISTRARE.
Pd Castellammare Di Stabia