“Trascorriamo la festività del carnevale con serenità e nel divertimento. Ai ragazzi dico: a carnevale festeggiate e divertitevi in modo sano; non roviniamoci la festa per qualche gesto sconsiderato. Invito la cittadinanza, ed in particolare i più giovani, a mostrare un minimo di senso civico: è assurdo che a carnevale ci si debba divertire facendo del male alle persone, come purtroppo sovente accade sul nostro territorio, a seguito del lancio di uova o di spruzzi di schiume spesso tossiche”. Così il sindaco Gennaro Langella ha commentato l’adozione dell’ordinanza che nel periodo compreso tra il 7 e 9 marzo, periodo di carnevale, vieta la vendita, ai minori di 18 anni, di uova, farina, agrumi e schiume varie in bombolette spray, e, a chiunque, di detenere, trasportare e/o fare uso improprio in luogo pubblico e/o aperto al pubblico, dei predetti prodotti.
Il provvedimento del Sindaco nasce dalla necessità di arginare i deplorevoli episodi ed atti di vandalismo, da parte di scalmanati e bande di minori che, attraverso l’utilizzo di uova, farina, agrumi, bombolette spray ecc., negli ultimi anni, in concomitanza della ricorrenza del carnevale, hanno provocato molestie ed in alcuni casi situazioni di grave pericolo per l’incolumità dei singoli, nonché danni alla collettività ed al patrimonio pubblico.
La violazione dell’ordinanza comporterà una sanzione amministrativa da un minimo di €.25,00 e fino ad un massimo di €.500,00 e la sanzione accessoria della chiusura e/o sospensione dell’attività commerciale per sette giorni; anche a carico di chi sarà sorpreso in possesso dei prodotti vietati, sarà applicata la predetta sanzione amministrativa, fatto salve eventuali sanzioni penali, qualora dal fatto ne scaturisca reato. Se la violazione sarà commessa da minore ne risponderà l’esercente la potestà genitoriale.