La perdita del lavoro, a causa del vizio del gioco, nel corso degli anni, ha condotto Vincenzo Bacio Terracino, di 62 anni, ad essere un marito sempre più violento ed aggressivo, tanto da maltrattare la moglie con percosse. La donna, che per anni ha subito i soprusi, con il solo scopo di mantenere la pace coniugale, ormai esausta delle continue violenze, il mese scorso, ha avuto il coraggio di denunciare i maltrattamenti subiti. L’unica entrata di denaro nella famiglia, era quella di pochi euro settimanali che la donna riusciva a portare a casa, svolgendo dei lavori saltuari e che il coniuge pretendeva per soddisfare il suo vizio : quello del gioco. Nella serata di ieri, l’ennesima lite ove la donna ha chiamato la Polizia. Gli agenti del Commissariato di Polizia “Decumani” hanno tentato di riappacificare i coniugi ma l’uomo, incurante della loro presenza, non ha esitato a scagliarsi come una furia sulla moglie, sferrandole schiaffi, pugni e calci tanto che, con non poca difficoltà, i poliziotti sono riusciti a bloccarlo ed arrestarlo, perché responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia, anche a scopo di estorsione e lesioni personali. I poliziotti hanno condotto Vincenzo Bacio Terracino, cugino di Mariano ucciso in un agguato di camorra, presso il carcere di Poggioreale.