Succede di tutto nel centro storico di Salerno. Tutti i sabati e le domeniche si registrano schiamazzi e risse violente che si verificano soprattutto durante la notte fonda e spesso si protraggono fino alle prime luci dell’alba. Ma l’amministrazione comunale di Salerno ha deciso di usare il cosiddetto “pugno di ferro” nei confronti dei titolari dei locali in cui si verificheranno ancora questi violenti episodi. Infatti dopo il primo verbale che riceveranno, alla seconda infrazione i locali saranno costretti a chiudere. Perciò per ripristinare la legalità ora più che mai si è deciso di intervenire in modo drastico. Un’altra misura preventiva ideata ed attuata già in questi giorni del sindaco De Luca saranno i controlli e le pattuglie di vigili che perlustreranno i vari quartieri del centro di Salerno. Precisamente gli uomini,posti sotto il comando del maggiore Eduardo Buscaglin,controlleranno il centro storico almeno fino alle 2.30 soprattutto nelle zone più frequentate dai giovani fra cui:largo campo,via Roma,piazza Sant’Agostino e piazza Flavio Gioia. Ai vigili quindi sarà affidato un compito importante ma anche molto delicato. Infatti il provvedimento della chiusura definitiva del locale dovrà essere adempiuto solo dopo attente e scrupolose analisi e ricerche. Perciò a partire da marzo la movida avrà dei controlli stringenti e si svolgeranno dei continui pattugliamenti a raggi x. Generalmente queste operazioni saranno affidate ai poliziotti ed ai vigili urbani. Ai poliziotti spetteranno le mansioni che riguardano i controlli antidroga e la repressione di eventuali episodi criminali. Il programma realizzato dal comune è appoggiato dal questore di Salerno Iesu e naturalmente da Buscaglin,maggiore dei vigili che dice:”secondo me ci stiamo muovendo sulla strada giusta per combattere questi piccoli episodi di violenza che spesso si risolvono in grandi risse che provocano disagi e rumore a danno soprattutto delle persone che abitano in quei luoghi. Inoltre devo sottolineare la diligenza dell’amministrazione nel cercare di intervenire al più presto per risolvere questa intricata questione”. Insomma sembra che tutti abbiano preso a cuore questa vicenda e nelle prossime settimane si andrà a verificare se le misure adottate dal comune avranno portato maggiore serenità.
Aniello Danilo Memoli