E’ stato votato dal consiglio comunale, con voto unanime, un atto d’indirizzo per la definizione delle 2582 istanze di condono edilizio, ai sensi delle Leggi 47/1985 e 724/1994, allo stato giacenti presso il settore urbanistico.
Il puntuale atto d’indirizzo, articolato in numerosi punti, sostanzialmente indica un modello procedimentale di semplificazione che dovrà essere utilizzato da tutti i soggetti legittimati ad ottenere il rilascio del provvedimento formale. Il settore urbanistico, per accelerare le procedure, provvederà ad inviare, a mezzo posta, all’indirizzo, risultante da accertamento anagrafico, ad ogni richiedente del condono edilizio apposita modulistica che dovrà essere restituita al Comune entro il termine tassativo del 31 luglio 2011.
Particolare attenzione è stata prestata anche al versamento degli oneri concessori. L’atto d’indirizzo, infatti, prevede la rateizzazione, e la riduzione degli interessi legali dal 10% al 2,5%, delle somme dovute a titolo di oneri concessori e di interessi superiori ad euro duemila, da un minimo di dodici rate ad un massimo di ventiquattro rate mensili di pari importi.
“Con quest’atto –ha spiegato Pasquale Sansone,assessore all’urbanistica- finalmente si porteranno a termine circa 2500 pratiche di condono edilizio che porteranno benefici economici all’Ente e ai cittadini che dopo circa trent’anni di attesa riceveranno una risposta alle loro aspettative. Negli anni passati più di un’amministrazione ha tentato di risolvere il problema senza mai addivenire ad una soluzione. Dalla prossima settimana ci attiveremo per essere immediatamente operativi. Il provvedimento –ha precisato l’assessore Sansone- è stato reso possibile grazie all’impegno del consiglio comunale”.
“La definizione delle istanze di sanatoria, particolarmente atteso dalla cittadinanza, -ha spiegato il sindaco Gennaro Langella- è di fondamentale importanza in quanto comporta ripercussioni sull’intera attività dell’amministrazione, sia nella funzione di programmazione e di pianificazione territoriale, sia per gli interventi nelle opere di urbanizzazione di intere zone del nostro territorio. Questa- ha aggiunto il Sindaco- uestaè anche occasione per il rilancio dell’economia locale e del suo indotto attraverso la ripresa delle attività edilizie”.