E’ finita 73-58 la sfida tra le due uniche società salernitane di questa categoria. Ma non inganni il risultato finale, perché la sfida è stata senza dubbio condizionata dalla gestione di gara tenuta dalle due giacchette grigie, duramente contestata da entrambi i sodalizi, in particolare quello ospite, che ne è uscito fortemente penalizzato. Il derby, partito in sordina, con animo disteso e sui binari di un costante equilibrio, si accendeva nel finale. Coach Francesco Monteleone poteva schierare la migliore formazione possibile, mentre il tecnico ospite doveva fare a meno di Cirillo, Fereoli, Di Buono e Spisso, con Mazza e Bassano in campo a mezzo servizio, quindi solo nove atleti iscritti a referto, di cui tre under 19 ed un under 17. All’intervallo, era la compagine di casa ad andare al riposo in vantaggio (44-37), ma quella ospite vi usciva con la consapevolezza di essere in grado di ribaltare i pronostici della vigilia. Alla ripresa delle ostilità, però, cominciava lo show personale della coppia arbitrale che non puniva inizialmente il gioco duro e ai limiti della correttezza tra Pinto e Krusevljianin sotto le plance, per poi non sanzionare neppure l’atleta croato, dopo una sua imprecazione contro la panchina ospite. Anzi, alla richiesta di spiegazioni da parte di coach Cosentino, lo stesso veniva punito con fallo tecnico, mentre ancora peggio andava all’esperto Spinaccio, che si vedeva direttamente espellere, reo di aver chiesto spiegazioni alla coppia arbitrale, in maniera assolutamente distesa e tranquilla. Da quel momento, la partita si era praticamente chiusa. Bellizzi, con l’organico già ridotto all’osso e con l’uscita dal campo forzata del suo uomo migliore, cercava invano di reggere l’urto, ma c’è stato poco da fare. Nel convulso e nervoso finale di gara, a risultato ormai acquisito, coach Monteleone decideva di rimettere in campo Krusevljianin, che regalava l’ultima vera emozione dell’incontro, facendosi espellere, dopo l’ennesimo colpo basso servito a Pinto e, all’uscita dal campo, lo stesso, unitamente agli animi accesi di alcuni suoi compagni, rischiava di scatenare una inutile rissa, evitata solo grazie al buon senso di pochi.
Tra le fila di casa, doppia cifra per Di Lauro (17), Catapano (17) e Krusevljianin; tra le fila ospiti, invece, doppia cifra per Pinto (10), Spinaccio (15) e Bassano (22).
In virtù di questo risultato, mentre la Pro Loco Scafati fa un piccolo passo avanti in classifica, andando ad occupare il terzo posto, l’Ovattificio Fortunato Bellizzi resta all’ultimo posto, ancora fermo al palo, con zero punti.
Sabato, ore 19:00, la Pro Loco sarà in campo in quel di Montescaglioso, contro l’Eosolare Matera, mentre l’Ovattificio Fortunato attenderà al PalaBerlinguer la visita della Nuova Pol. Stabia.
Antonio Pollioso