Al via la Banca di Credito Cooperativo dei comuni nolani, in campo anche il Vescovo

Sarà presentata al pubblico venerdì l’operazione relativa alla nascita della Banca di Credito Cooperativo dei Comuni Nolani, che avrà il suo battesimo nel corso di un importante convegno dal titolo “Ruolo del Credito Cooperativo nello sviluppo economico e sociale del territorio”. L’incontro è in programma per l’11 marzo prossimo. Ore 17, nell’Aula Magna della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università “Parthenope”, in Piazza G. Bruno a NOLA. Il progetto è di quelli importanti: far nascere un istituto di tipo mutualistico, iscritto alla Feder BCC Campana,  che abbia un impronta spiccatamente nolana. Il tutto è portato avanti con energia dai 10 membri del comitato promotore formato da altrettanti professionisti dell’area. “Il Comitato Promotore, aggiunge il Presidente Alfredo Mazza, e speriamo poi la Banca, saranno un volano per l’intera area nolana, diventado punto di partenza di cooperazioni interistituzionali ed interdisciplinari, per uscire da una crisi non solo economica ma anche psicologica che ormai ha preso tutto e tutti. Come prima azione economica e sociale posta in essere oltre il convegno, scongiurare, con una proposta,  già presentato, la chiusura dell’Università Parthenope sede di Nola, poi migliorane le finalità didattiche e formative, integrando e concertando con le forze istituzionali e le capacità intellettuali del territorio per farla ripartire megliore di prima. Solo facendo rete e con un progetto strategico, prendendo spunto dagli eroici furori bruniani,  si può dare slancio alla “dilecta Nola” di S. Paolino, alla sua meravigliosa Festa dei Gigli e farla tornare ad essere il cuore pulsante di una Campania Felix ormai in disfacimento”. La banca, essendo una cooperativa, non potrà avere fini di lucro, ed i coordinatori del comitato promotore hanno accanto, nella costruzione di questo strumento, anche la Curia Vescovile di Nola, considerato che una quota degli utili sarà destinata a fini di beneficenza o mutualità. Trattandosi di un istituto di tipo cooperativo non sarà consentito che in mano ad una sola persona esistano grandi concentrazioni di capitali. Dopo il rilascio delle autorizzazioni previste (Consob e Banca d’Italia) si aprirà la fase delle sottoscrizioni: ogni sottoscrittore infatti potrà acquistare quote per un valore che andrà da un minimo di 500 ad un massimo di 50mila euro.

Relatori:

– S.E. Mons. Beniamino De Palma, Arcivescovo -Vescovo di Nola

– Prof. Claudio Quintano, Magnifico Rettore Università di Napoli Parthenope

– Prof. Federico Alvino, Preside della Facoltà Giurisprudenza di Nola

– Avv. Geremia Biancardi, Sindaco di Nola

– Dr. Raffaele Russo, Sindaco di Pomigliano dArco

– Dr. Alfredo Mazza, Presidente Comitato Promotore BCC dei Comuni Nolani

– Prof. Adalgiso Amendola, Prof. di Economia Politica Università di Salerno

– Dr. Massimo Cavallaio, Consigliere della Feder Campana ed Italiana delle BCC

– Dr. Salvatore Guerriero, Dir. Generale di PMI Italia Internationai

– Dr. Vito Barone, Vice Presidente Comitato Promotore BCC Comuni Nolani

Interverranno:

– Sen. Luigi De Sena, Vice Presidente Commissione Antimafia Senato della Repubblica

– On.Ie Paolo Russo, Presidente Commissione Agricoltura, Camera dei Deputati

– On.le Franco Barbato, membro Commissione Finanze, Camera dei Deputati

– On.le Ermanno Russo, Assessore Politiche Sociali Regione Campania

– On.le Pasquale Sommese, Assessore Personale Regione Campania

– On.le Carmine Sommese, Vice Presidente Commissione Occupazione Regione Campania

– Avv. Maria Masi, Presidente Ordine degli Avvocati di Nola

– Dr. Giovanni Prisco, Presidente Ordine dei Dottori Commercialisti di Nola

Moderatori:

Dr. Carlo Franco, giornalista de “La Repubblica” – Napoli

Dr. Vincenzo Agliardi, giornalista de “Il Denaro” – Napoli

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