Prosegue la lotta del consigliere Francesco Portoghese per il discarico dei liquami a mare. Dopo l’intesa raggiunta con il comune di Ercolano e San Giorgio a Cremano per tenere un’unica linea d’azione,continuano le richieste di intervento. Di recente il consigliere del partito dipietrista ha inviato all’attenzione del procuratore Aldo De Chiara e al nucleo operativo ecologico dei carabinieri, un esposto nel quale si richiede un intervento immediato. “ Il sottoscritto consigliere comunale di Portici, Francesco Portoghese – si legge nell’esposto – sollecita e segnala la presenza di uno scarico fognario a mare esistente nel territorio comunale di Ercolano, presso via Marittima (area ex macello) e di un ulteriore scarico in corrispondenza di via Quattro Orologi, inoltre si segnale la presenza di uno scarico fognario nel territorio comunale di San Giorgio a Cremano nei pressi del museo ferroviario di Pietrarsa”. La presenza di questi scarichi è testimoniata anche dalla presenza di materiale fotografico raccolto nel tempo, ed inviato alle varie autorità competenti: “Alla luce di quanto sopra – prosegue il documento – si allegano evidenze fotografiche, augurandoci un intervento da parte delle autorità addette alla difesa dell’ambiente. Si precisa che alcuni video che evidenziano la situazione sono già stati inoltrati dallo scrivente al Nucleo operativo ecologico dei carabinieri a mezzo fax e mail e alla Capitaneria di porto di Torre del Greco”. La situazione nel tempo diventa sempre più delicata e se non vengono presi urgenti provvedimenti i vari sforzi portati avanti dalle amministrazioni comunali, soprattutto quella di Portici, di riqualificare la zona costiera con la creazione del nuovo collettore, e opere di restyling urbano, rischiano di essere vani.
Veronica Mosca
