Dalla visita si evince che la discarica è pressoché piena, ma i conferimenti di circa venti autocompattatori a notte, come rilevato dai registri S.a.p.NA in Provincia, si sono rallentati rispetto allo scorso autunno.
Sono stati aumentati gli standard di adeguamento della normativa europea prevista, e a contenimento della cava è stato usato un telone impermeabile termosaldato. Inoltre sono state aggiunte altre condotte per la captazione del percolato e il biogas viene in gran parte bruciato.
Anche se la puzza non è stata rilevata, c’erano tanto gabbiani a far visita alla discarica.
I cittadini non hanno rilevato alcun tentativo di allargamento di cava Sari, né sbancamenti per perforare il muraglione di lava per passare all’altro invaso, la cava Vitiello.
Giovanna Sorrentino