Sabato 12 marzo, alle ore 10 e trenta, presso la sede del Comune di Sorrento, si terrà la presentazione della pubblicazione della tesi di laurea di Silvia La Mura, dal titolo “Gaetano Amalfi tra letteratura e folklore”, insignita del Premio Dorso 2010. L’iniziativa si inserisce, infatti, nel programma delle attività culturali promosse dall’associazione Guido Dorso, che dal 1970 organizza, con il patrocinio del Senato della Repubblica, l’omonimo premio. Interverranno, moderati da Giuliana Gargiulo, il sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo, Nicola Squitieri e Andrea Amatucci, rispettivamente presidente e coordinatore del comitato scientifico dell’associazione Guido Dorso, Francesco D’Episcopo, dell’Università degli Studi di Napoli Federico II e Renato De Falco, scrittore e filologo. “Questa iniziativa – spiega Squitieri – rappresenta anche un’occasione utile per comprendere il presente, partendo dal passato, in un ritrovato senso di appartenenza che offre l’opportunità alla nostra associazione di celebrare degnamente il 150mo anniversario dell’Unità di un’Italia dei borghi, dei Comuni e delle regioni che, pur nelle diversità, sia sempre più unita e solidale”. Magistrato, originario di Piano di Sorrento, Gaetano Amalfi ha portato un contributo fondamentale all’affermazione di quella disciplina che oggi viene definita demoetnoantropologia, analizzando le tradizioni popolari meridionali, in stretto rapporto con il diritto e la letteratura, favorendo la loro comparazione e promuovendone la conoscenza in ambito internazionale.