Castellammare di Stabia, Vetrella: il cantiere dovrà essere autonomo

“Stiamo lavorando di concerto con il Governo nazionale per individuare un’area di specializzazione che permetta al cantiere di continuare a lavorare e di essere autonomo”. A parlare è Sergio Vetrella assessore regionale alle Attività Produttive, che nel pomeriggio di oggi si è recato al Comune di Castellammare per incontrare il sindaco Luigi Bobbio. I lavoratori di Fincantieri e dell’indotto, nel frattempo, sono tornati in strada, concludendo il corteo proprio sotto le finestre del Municipio in piazza Giovanni XXIII.

“Le crisi non si risolvono con un colpo di bacchetta magica. – ha detto il sindaco Bobbio – Sapere di avere l’attenzione e la solidarietà istituzionale della Regione è per noi molto importante. Ora abbiamo una Regione che si muove in modo coerente con il proprio ruolo istituzionale in netta discontinuità con il passato”.

“Bisogna trovare imprenditori che vogliano investire a Castellammare e facilitargli la vita creando condizioni positive attraverso gli incentivi. La città ha queste grandi potenzialità anche grazie alle sue infrastrutture. Fermo restando che bisogna a tutti i costi salvaguardare la qualità lavorativa del cantiere, il problema di Fincantieri alla base è la mancanza di un vero Piano Industriale. Questo perché, in passato, c’è stata un’incompetenza di fondo, mettendo il Piano in relazione ad idee fantasiose ed irraggiungibili. Noi invece – ha continuato Vetrella – stiamo lavorando con il Governo nazionale per individuare un ambito specifico per la Fncantieri di Castellammare. Con la commessa pubblica dei pattugliatori della protezione civile saranno assicurati due anni di lavoro, ma è ovvio che non basta. Stiamo sollecitando Fincantieri per ottenere commesse e sub commesse, ma è un percorso che dev’essere seguito senza tentennamenti e senza distrazioni. Crediamo in un Piano Industriale basato su una tipologia di prodotto esclusivo, inserendo anche il bacino di carenaggio nel progetto”.

All’incontro di questa mattina non hanno partecipato i consiglieri di opposizione in contrasto con la linea politica adottata dall’amministrazione comunale. I rappresentanti di Pd, SeL e Idv hanno infatti sottolineato il mancato invito al vertice a Palazzo Farnese delle organizzazioni sindacali e la mancanza di un confronto propedeutico e preparativo per un momento così importante. A sfilare con i lavoratori questa mattina, c’erano anche gli studenti stabiesi: “La spaventosa crisi occupazionale che da qualche anno è viva in città – ha dichiarato Michele Migliardi, rappresentante del Liceo Classico ‘Plinio Seniore’ – non può assolutamente essere indifferente alla comunità giovanile. Noi studenti, negli ultimi due anni, abbiamo sempre voluto, con forza e decisione, sostenere i lavoratori di Fincantieri nel tentativo di destare l’attenzione delle autorità e dei vertici dell’azienda. Pertanto anche in quest’occasione non siamo rimasti inermi, scendendo in piazza  per  ridare dignità al ruolo sociale dei lavoratori e per palesare ancora una volta la nostra solidarietà”.

Francesco Ferrigno

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