Ieri sera, gli agenti del Commissariato di Polizia “Vicara-Mercato”, hanno rintracciato ed arrestato Pasquale Arianello, 35enne napoletano latitante dal marzo 2010. L’uomo era stato colpito da un Ordine di Custodia Cautelare in Carcere emesso dal GIP del Tribunale di Napoli per reati di estorsione e rapina aggravati dal metodo mafioso. Da una serrata attività investigativa era infatti emerso che Arianello si nascondeva a Vico Croce al Lavinaio, nelle immediate vicinanze di casa sua. I poliziotti avevano anche appreso il suo modus vivendi da latitante. L’uomo si recava ogni sera a casa sua per provvedere alle sue necessità per poi allontanarsene recandosi rapidamente nel suo vicino nascondiglio. Ieri sera gli agenti hanno pertanto deciso di porre fine alla sua latitanza. Si sono quindi posti in osservazione senza farsi notare fino a quando attraverso il balconcino della sua abitazione al 3° piano dello stabile di Vico Lavinaio, lo hanno intravisto. L’appartamento era abitato dalla sola moglie, tra l’altro claudicante, e la figura notata era di un uomo con perfetta andatura. A questo punto i poliziotti hanno circondato l’intero stabile precludendo al latitante qualsiasi via di fuga e con la scusa di una fuga di gas nello stabile si sono fatti aprire la porta dalla moglie. Fatta irruzione nell’appartamento, hanno sorpreso il 35enne nascosto dietro la porta della camera da letto. Pasquale Arianello è stato quindi arrestato e poco dopo condotto all’Istituto Penitenziario di Secondigliano.