Gli avvenimenti della riunificazione nazionale vissuti a Castellammare nel 1860, una città che aveva assunto fisionomia e caratteri propri nel corso della dominazione borbonica, con il cantiere, la reggia di Quisisana, la ferrovia: sono questi i temi della protagonista del terzo appuntamento del ciclo di lezioni stabiane “Che storia è questa! Dalla Repubblica napoletana alla Repubblica italiana”, organizzato dall’associazione Idea Città per il 150° dell’Unità d’Italia. Appuntamento è per domani venerdì 11 marzo – ore 18 (cinema Montil, sala Ruccello- Castellammare di Stabia): Giuseppe D’Angelo parlerà di “Castellammare borbonica e la spedizione dei Mille”. D’Angelo è uno dei più attenti ricercatori storici, che da anni si dedica alla ricostruzione e allo studio delle vicende storiche di Castellammare di Stabia. È autore di decine di libri e saggi storici sulla città. Con Catello Vanacore ha pubblicato nel 1983 il volume “La città verso l’unificazione nazionale. Cronaca del 1860” con presentazione di Alfonso Scirocco e una nota di Catello Salvati. “Proseguiamo la riflessione pubblica sull’Unità d’Italia – spiega il presidente di Idea Città, Gianpaolo Valitutti – proponendo a ridosso della festa nazionale del 17 marzo due significativi appuntamenti: il primo è un excursus nella Castellammare di 150 anni fa, quando si verificarono anche scontri a fuoco nel porto tra garibaldini e borbonici. Il secondo è fissato per lunedì 14 marzo, alle ore 11 di mattina: il giornalista Edoardo Scotti presenterà il progetto avviato da alcuni mesi con studiosi e intellettuali per la istituzione del PARCO DELLA MEMORIA in Campania, ispirato alle stragi nazifasciste dimenticate. Si tratta, come si vede, dell’ideale filo rosso che lega la riunificazione nazionale alla lotta di Liberazione. Come associazione Idea Città crediamo sia questo il modo migliore per celebrare a Castellammare i 150 anni dell’Unità e invitiamo tutta la cittadinanza a partecipare numerosa agli incontri che si stanno svolgendo al cinema Montil, in programma fino al 6 maggio prossimo”.
