Torna lunedì 14 marzo, alle 18.00, l’appuntamento con il Premio “Bartolo Longo alla Carità”, il riconoscimento intitolato al fondatore di Pompei, ideato e promosso dall’Associazione Onlus “La Carità genera Carità”, presieduta da don Giovanni Russo, Delegato per la pastorale giovanile diocesana.
L’Arcivescovo di Pompei, Mons. Carlo Liberati, presenzierà alla tradizionale cerimonia di premiazione, giunta alla terza edizione, che si terrà come ogni anno presso il Teatro “Di Costanzo-Mattiello” della città mariana, cornice privilegiata dei numerosi eventi promossi e organizzati dal Santuario.
Ad introdurre i premiati e rendere note le motivazioni dei riconoscimenti assegnati, sarà Vira Carbone, giornalista e conduttrice Rai.
Sono ormai tanti i nomi di attori, di comici, di sportivi e di cantanti che hanno ricevuto il premio nel corso delle tre edizioni. Quest’anno, a riceverlo sono gli ex calciatori Salvatore Bagni e Fabio Pecchia, oggi commentatori tecnici di note trasmissioni televisive, premiati per la categoria “Sport”, il giornalista Francesco Giorgino, per la categoria “Giornalismo”, il comico partenopeo Paolo Caiazzo, per la categoria “Comicità”, l’attrice Maria Grazia Cucinotta, per la categoria “Spettacolo”, il cantante Sal Da Vinci, per la categoria “Musica”, e l’Associazione internazionale Regina Elena, per la categoria “Enti Umanitari”.
E ancora, sul palco del “Di Costanzo-Mattiello”, ci sarà anche il musicista e compositore Stelvio Cipriani, autore di numerose colonne sonore cinematografiche e di brani commissionatigli dalla Santa Sede. Cipriani, in occasione della beatificazione di Giovanni Paolo II, che avverrà il prossimo 1° maggio, ricorderà il suo legame con il papa polacco, per il quale aveva composto le musiche per le celebrazioni del 25° anniversario di Pontificato.
Parteciperanno, inoltre, alla cerimonia, la giovane cantante Giuliana Danzè, tra le voci straordinarie della trasmissione Rai ‘Ti lascio una canzone”, l’Orchestra “I Suoni del Sud”, diretta dal M° Alterisio Paoletti, il Corpo di Ballo diretto dal M° Angelo Parisi e il Coro dei Bambini della Scuola Primaria Bartolo Longo.
«Sono ormai tre anni – ha sottolineato don Giovanni Russo – che con questa iniziativa vogliamo tenere sempre vivo il ricordo e l’esempio di operosa carità del Beato Bartolo Longo, i cui beneficiari privilegiati sono stati i più poveri, gli indifesi e soprattutto i piccoli». E beneficiari dei proventi raccolti, saranno proprio i più giovani. Gran parte del ricavato della cerimonia, sarà, infatti, devoluto ad Aurele, una bambina ivoriana affetta da sordità, venuta in Italia per sottoporsi ad un intervento chirurgico per l’impianto dell’orecchio bionico, mentre un’altra parte sarà utilizzata per dare ad alcuni ragazzi della Diocesi di Pompei la possibilità di partecipare ad un ‘campo-lavoro’ in Africa, dove avranno occasione di conoscere ed operare in una realtà molto diversa dalla loro, esplorando le difficoltà, le povertà e i gravi disagi del popolo africano.
Per sostenere i progetti dell’Associazione, si può donare il proprio 5 per mille a “La Carità genera Carità”, indicandone il codice fiscale 90062810636.