Castellammare, 150° dell’Unità d’Italia: il 14 marzo lezione sul “Parco della Memoria in Campania”

Prosegue a Castellammare di Stabia la riflessione pubblica sull’Unità d’Italia, promossa dall’associazione Idea Città. “Proponiamo a ridosso della festa nazionale – spiega il presidente Gianpaolo Valitutti – l’incontro di lunedì 14 marzo (ore 11) con il giornalista Edoardo Scotti (la Repubblica) che presenterà il progetto avviato da alcuni mesi con studiosi e intellettuali per la istituzione del PARCO DELLA MEMORIA in Campania, ispirato alle stragi nazifasciste dimenticate. Come associazione Idea Città crediamo sia questo il modo migliore per celebrare a Castellammare i 150 anni dell’Unità e invitiamo tutta la cittadinanza a partecipare numerosa agli incontri che si stanno svolgendo al cinema Montil, in programma fino al 6 maggio prossimo”. L’idea lanciata dalla redazione napoletana del quotidiano “le Repubblica”, e subito sottoscritta da università campane, docenti, storici, intellettuali, sindaci, educatori, individua nel Parco della Memoria una opportunità didattica per scuole e università e un richiamo turistico per le comunità. Un parco pensato per i giovani e gli studenti, ma anche per i reduci e i sopravvissuti e i familiari delle vittime. Così come avviene per i siti teatro dell’ultima guerra in Francia e Germania o al Nord Italia. In Campania il conflitto mondiale ha lasciato tracce indelebili, morti e devastazioni ma non consapevolezza dell’orrore: lo sbarco a Salerno, le quattro giornate di Napoli, gli eccidi e le distruzioni in Irpinia e nel casertano è come se non fossero avvenuti. Un percorso, un itinerario guidato lungo le strade e i luoghi della guerra, meglio ancora un memoriale, contribuirebbero a ricostruire una coscienza civile e democratica collettiva, quanto mai necessaria, lì, nella terra della peste chiamata camorra. L’associazione Idea Città ha organizzato il ciclo di lezioni “Che storia è questa! Dalla Repubblica napoletana alla Repubblica italiana” per celebrare il 150° dell’Unità d’Italia. Le lezioni sono tenute da docenti universitari e ricercatori storici. Gli incontri si svolgono ogni venerdì sera, con inizio alle ore 18,00 presso la Sala Annibale Ruccello del Cinema Montil (via Bonito – Castellammare di Stabia). La rassegna, curata da Antonio Ferrara, è stata aperta dalla prolusione del professore Luigi MASCILLI MIGLIORINI (Università L’Orientale di Napoli) sul tema “Mezzogiorno e Unità d’Italia”, nel corso della quale lo storico napoletano si è soffermato sulle ragioni per le quali la riunificazione nazionale fu l’occasione mancata della casa regnante dei Borbone. Le lezioni costituiscono un ideale cammino che va dalla Rivoluzione napoletana del 1799, passando per la riunificazione nazionale e il fascismo, fino alla Resistenza e alla nascita della Repubblica italiana. L’associazione intende offrire a studenti e cittadini stabiesi un’occasione di approfondimento e di riflessione sulla storia nazionale. La scelta di invitare docenti universitari e ricercatori attenti di storia locale ha lo scopo di offrire un doppio punto di vista: da un lato la grande storia, dall’altro le vicende cittadine, in maniera da facilitare la riscoperta di pagine dimenticate della formazione civile e sociale del Mezzogiorno.

Questo il programma completo:

14 marzo (ore 11): Il Parco della Memoria in Campania

Edoardo SCOTTI

Giornalista “la Repubblica”

25 marzo: Brigantaggio e Italia unita

Carlo AVVISATI

giornalista

1 aprile: Unità d’Italia e lotta di liberazione

Guido D’AGOSTINO

Istituto Campano Storia della Resistenza

8 aprile: La nascita del movimento sindacale

Raffaele SCALA

Ricercatore storico

15 aprile: La prima guerra mondiale e il fascismo

Francesca CANALE CAMA

Docente Storia contemporanea all’università L’Orientale di Napoli

29 aprile: Castellammare medaglia d’oro per la Resistenza

Antonio FERRARA

giornalista

6 maggio: Unità d’Italia e storia nazionale

Luigi DI CAPUA

Docente di Storia Liceo Plinio Seniore

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