Ieri pomeriggio, in Via Evangelista Torricelli, i poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale della Questura di Napoli, hanno arrestato Giuseppe Russolillo 43enne con precedenti di polizia, Carmela Spina 39enne, Fortunato Spina 26enne con precedenti di polizia, Maria Torromacco 46enne e Franco Granito 20enne con precedenti di polizia, tutti per rissa aggravata. Tutto ha avuto inizio verso le 15.30 quando la prima pattuglia ha raggiunto il luogo segnalato dalla Sala Operativa della Questura. Gli agenti, appena arrivati sul posto sono stati contattati da Maria Torromaco la quale, ha lamentato di essere stata aggredita dal ex consuocero, Giuseppe Russolillo. Secondo quanto riferito dalla donna, la lite era sorta a causa del fatto che il figlio, Franco Granito, aveva lasciato la sua fidanzatina, figlia appunto di Russolillo. Dopo aver chiesto l’invio di un ambulanza per le contusioni riportate, la donna ha indicato, mentre si avvicinava in compagnia di un folto gruppo di persone, l’uomo che poco prima l’aveva aggredita. Con Russolillo c’era anche la moglie, Carmela Spina. Appena il gruppo si è avvicinato, la Torromacco ha iniziato ad inveire nei loro confronti. Questi ultimi a loro volta hanno iniziato a lanciarle accuse ed epiteti. Col passare dei minuti il gruppo si è infoltito grazie all’arrivo di parenti ed amici vari di entrambi le parti. Nonostante la presenza dei poliziotti, i presenti sono passati dalle minacce ai fatti colpendosi a ripetizione con calci e pugni. Quando sono arrivati altri poliziotti, repentinamente inviati dalla Sala Operativa della Questura, tra partecipanti alla rissa e spettatori c’erano sul posto circa 70 persone. L’elevato numero di agenti ha infine consentito di porre fine alla rissa. Cinque dei partecipanti sono stati infatti subito arrestati e la calma lentamente è ritornata. La Torromacco è stata accompagnata all’Ospedale San Paolo per le ferite riportate durante la rissa. I sanitari l’hanno quindi medicata e giudicata guaribile in 5 giorni. Cinque dei poliziotti intervenuti hanno riportato contusioni, traumi ed escoriazioni varie. Condotti presso strutture sanitarie cittadine, sono stati tutti giudicati guaribili in 7 giorni. I cinque arrestati saranno giudicati in giornata con rito direttissimo.
