A ciascuno il suo. Ogni donna dovrebbe prima o poi nella vita cedere e mettersi a caccia dello smoking giusto per lei. Fenomenale passe-partout di ogni stagione, potrebbe essere tradizionalista e rigoroso, dalle proporzioni almost mannish per quelle più asciutte e slanciate. Magari osando anche una variazione sul tema con la giacchina mignon; oppure spiritoso e frizzante, nella rielaborazione trendy del vecchio tuxedo con spalle che si gonfiano a dismisura come fossero ali di farfalla- Dolce & Gabbana autunno/inverno 2009-2010-.
Il tuxedo declinato al femminile, risulta un chiaro omaggio al grande Yves Saint Laurent. E un tema caro a Viktor & Rolf, che ne hanno fatto marchio di stile.
Era il 1966, l’anno in cui aprì la sua prima boutique Rive Gauche, quando lo stilista fece sfilare per la prima volta una collezione in cui era presente un tuxedo. Una semplicissima giacca sartoriale dai revers lucidi, che rivoluzionò il guardaroba femminile dando alla donna un nuovo potere: quello di indossare un capo status symbol maschile. E che è diventato un classico: non a caso, a partire da quell’anno il maestro iniziò a includere un tuxedo in ognuna delle sue collezioni. Tanto da crearne una versione abito nel ’70, shorts , tuta e tipo caban nel ’96.
Eredità prontamente raccolta da Pilati con la dovuta rielaborazione. Il designer ha creato una collezione, nel febbraio 2009 , ispirata a un essere androgino, che raccoglie in sé un’essenza femminile e maschile insieme.
Riadattato alle forme delle curve femminili mantiene sempre quella velata sensualità impregnata di un’eleganza impeccabile.
Modelli essenziali, tessuti che danno corpo ad un look intramontabile, per sentirsi perfette nella propria pelle. Pantaloni affusolati che allungano la figura, oppure ampi e corti sopra la caviglia, ma abbinati sempre a rigorose giacche di varie lunghezze. E portate con camicie smoking o che hanno il tocco femminile di un fiocco- Chanel-.
Nelle collezioni per la prossima stagione- Donna Karen; Erin Fetherston; Yigal Azrouel; Stella McCartney- lo si è visto sfilare nella versione black and white. Impronta di stile questa che non passa mai di moda, dai risvolti espressivi molteplici, capace di essere minimale, bon ton, mai uguale a se stessa.
Diventando anche la divisa della cantante r’n’b e hip hop, Janelle Monàe , che ha personalizzato il capo con l’aggiunta di dettagli funky: occhiali da sole clubmaster, maxi orecchini in plastica e ciuffo fifty.
Per dirla con le parole del maestro: « Per una donna, lo smoking è un capo indispensabile per sentirsi sempre vestita con gusto, perché il tuxedo è una questione di stile e non di semplice tendenza. Le mode passano ma lo stile, quello rimane».
Lo stile intramontabile di una giacca e di un pantalone senza tempo.
M.Chiara D’Apolito