Importante vittoria in chiave play off per le stabiesi che con una bella prova di carattere dimostrano che la sconfitta di Maddaloni è stata solo un incidente di percorso e che la voglia di continuare a far bene è rimasta assolutamente intatta. Alla presenza di un folto pubblico (come si addice ad un derby classico), si registra la prima vittoria di coach Ursini, che dalla scorsa settimana è alla guida della squadra. La tensione per l’importante posta in palio e soprattutto la voglia di un immediato riscatto delle ragazze stabiesi, rende l’inizio gara tutt’altro che agevole. Nei primi cinque minuti la Utility World Stabia esprime, infatti, un gioco contratto e sicuramente non brillante, fin quando, superata l’impasse emotiva e sparita ogni emozione e titubanza, Carotenuto e le sue compagne di reparto, stringono le maglie difensive e con una serie di palloni recuperati alimentano veloci azioni di rimessa e numerosi contropiedi che permettono di realizzare un buon numero di canestri e di chiudere la prima frazione in vantaggio di dieci lunghezze. Seppur la gara risulti essere abbastanza equilibrata, le stabiesi nel secondo mini tempo tengono bene le distanze e il vantaggio acquisito, esprimendo un ottimo gioco di squadra, e con le realizzazioni della premiata ditta Negri & Gallo, riescono ad incrementare ulteriormente il punteggio, portandosi all’intervallo lungo sul 36 – 21. Alla ripresa del gioco, la compagine stabiese risulta essere ancora ben motivata e carica, coach Ursini, ruota tutte le giocatrici a sua disposizione, che pronte e sicure, ricambiano con il proprio importante contributo, senza che il gioco di squadra ne risenta minimamente. La terza frazione si chiude così sul 51 – 29. Nella girandola dei cambi si registra anche l’esordio in B eccellenza di Federica Papetti, classe ‘95, che per nulla intimidita, trova anche la realizzazione di due punti, accolti dal boato delle sue compagne di squadra presenti in tribuna. Per il buon gioco di squadra, l’ultimo quarto fila via tranquillo e senza particolari pericoli. Negli ultimi sette minuti di gioco, per la rotazione dei cambi decisi dal coach, si assiste alla contemporanea presenza in campo di Giovanna Orazzo e Federica Papetti (elementi del settore giovanile stabiese), scelta che palesa l’equilibrio e la buona organizzazione della Società stabiese, che al bisogno sa di poter attingere anche dal proprio vivaio. Nella rinnovata consapevolezza che il gioco di squadra è la vera e unica arma vincente, la partita si chiude sul risultato di 67 – 42. Il prossimo turno vedrà impegnata la Utility World Stabia nella trasferta di Capo d’Orlando, una gara che potrebbe regalare alle stabiesi, la matematica certezza del secondo posto.
Maurizio Cuomo