L’idea nasce dall’esperienza acquisita in questi anni dall’A.N.I.D.A. e dalla costatazione di fatto, che tra crisi e tagli, si registra una perenne emergenza. I dati della relazione sulla legge 68/99, l’emergenza degli ultimi due anni che ha provocato tagli al Fondo inserimento lavorativo dei disabili ed il contemporaneo blocco dell’assunzioni nella P.A. fino alla legge che intacca la quota di riserva ed ora in via di correzione, crea e creerà sempre meno posti di lavoro per i disabili, è sempre più precari.
Per questo, l’Associazione ha deciso di realizzare la mostra-convegno “Diversamente Moda” che può rappresentare un punto di svolta per il futuro e reale inserimento lavorativo dei Diversamente Abili e non solo. Si vuole riportare l’attenzione su idee progettuali di qualità. Si vuole attirare la considerazione delle istituzioni e delle imprese sulle capacità lavorative dei Diversamente Abili e non solo. Si vuole dimostrare che esistono nicchie di mercato, come quella dell’Alta Moda nelle quali c’è bisogno di una manodopera specializzata che è sempre più carente nel nostro Paese, ma che è compatibile con le residue capacità lavorative di una parte dei Diversamente Abili;
All’evento sono stati invitati ad intervenire: l’ Arcivescovo di Napoli Cardinale C. Sepe, il Presidente della Regione Campania on. S. Caldoro, il Sindaco di Napoli on. R. R. Jervolino, il Presidente della Provincia di Napoli on. L. Cesaro, il Presidente del Consiglio Regionale della Campania on. P. Romano, gli Assessori regionali al Lavoro prof. S. Nappi, ed alle Politiche Sociali on E. Russo, gli assessori Provinciali al Lavoro dott.ssa M. L. Galdieri ed alle politiche sociali dott. F. Pinto, ed i sette candidati a Sindaco di Napoli,
In questi giorni l’Unione industriale di Napoli ha fatto sapere che pronta a collaborare e sarà presente all’iniziativa tramite il Presidente o il Vice-presidente del Settore Moda dell’Unione.