A partire dal prossimo 1° aprile le richieste di autorizzazione, concessione e nulla osta sul demanio stradale provinciale, avverranno con procedura informatica accedendo al sito della Provincia di Salerno, www.provincia.salerno.it. Le modalità sul nuovo regolamento provinciale sono state illustrate durante una conferenza stampa, stamattina nel Salone Bottiglieri di Sant’Agostino dall’assessore al Bilancio, Antonio Squillante, dall’assessore ai Lavori pubblici, Marcello Feola e dal dirigente di settore, Domenico Ranesi. «La nuova applicazione per la gestione delle richieste – ha sottolineato l’assessore al Bilancio, Antonio Squillante – deriva dalla necessità dell’Ente di capire le criticità del settore e di verificare le concessioni per arrivare, entro la fine dell’anno, ad una regolarizzazione del servizio concessioni con un iter trasparente per l’utenza che potrà seguire tempi e stato delle pratiche. L’obiettivo è, dunque, quello di recuperare la banca dati informatica e l’evasione nel settore, con una verifica puntuale delle concessioni al fine di accertare la situazione delle entrate dell’Ente con un incrocio fra i dati degli anni precedenti e di quelli futuri». L’applicazione, integrata con il sistema di gestione documentale iDoc, ha un’interfaccia verso l’utenza che permetterà di inserire le istanze e, successivamente, di verificarne lo stato di avanzamento dell’istruttoria, fino al rilascio dell’autorizzazione, o comunque, alla chiusura della pratica. Le altre funzioni sono, invece, dedicate agli utenti del Servizio Concessioni, che alla ricezione dell’istanza avviano l’istruttoria, effettuano il sopralluogo, rilasciano l’autorizzazione ed avviano le procedure con il Servizio Tributi per la gestione dei ruoli. Il sistema integra funzionalità molto avanzate, come le Google maps, o l’ambiente GIS, tali da permettere un controllo completo ed efficace di tutte le strade provinciali e regionali del comprensorio. Con tali strumenti si ottiene, verso l’esterno un grande vantaggio per l’utenza, verso l’interno una ottimizzazione delle risorse umane, sia quelle destinate ai compiti interni all’ufficio, sia quelle destinate a compiti esterni come controlli e sopralluoghi. «In tempi di difficoltà economiche – ha sottolineato Squillante – ci si è reso conto di alcune criticità che l’Amministrazione provinciale vuole colmare con un controllo costante delle concessioni, che garantisca, innanzitutto, una giustizia sociale per l’utenza con il recupero della banca dati delle autorizzazioni, rilasciata con l’ausilio della Polizia provinciale». «Su 2500 km di strade – ha aggiunto Feola – le entrate dell’Ente in materia di concessioni non erano proporzionate. Di qui la necessità di regolamentare le richieste».