Dopo aver ottenuto il mutuo di 10 milioni e 600 mila euro per la reindustrializzazione dell’ex Alcatel, è stato necessario convocare d’urgenza la Giunta comunale per procedere ad un’anticipazione di cassa di circa 500 mila euro, da liquidare al consorzio Con.In, alla luce del debito pregresso di circa 2 milioni di euro, frutto di accordi della precedente amministrazione nei confronti degli stessi imprenditori.
La variazione di Bilancio, poiché eventuali emendamenti vanno presentati otto giorni prima, non era stata inserita né emendata nel previsionale approvato in consiglio comunale venerdì scorso. Il Comune di Scafati, essendo socio unico della Scafati Sviluppo, ha inteso così anticipare, attraverso un’operazione contabile, prevista e consentita dal codice civile, la somma necessaria a sanare l’assenza di liquidità, in quanto la stipula del mutuo è fissata per il 21 marzo.
Una manovra fondamentale soprattutto per mantenere fede agli impegni economici assunti con gli imprenditori del consorzio Con.In, che non potevamo continuare a rimandare. Da una parte, infatti, la Stu avrebbe rischiato di essere protestata, alla luce dei ritardi nel pagamento delle cambiali in scadenza nel mese di marzo, con l’effetto di perdere il mutuo accordato dalla banca, risultando non più in bonis. Dall’altra, gli imprenditori del consorzio Con.In. sarebbero caduti in una condizione di grande difficoltà economica, essendo, gli stessi, da anni, in attesa delle somme necessarie a saldare il debito.
Grazie al senso di responsabilità degli assessori presenti, Giancarlo Fele, Cristoforo Salvati, Stefano Cirillo e Guglielmo D’Aniello, questa mattina, siamo riusciti ad assicurare il pagamento della cambiale in scadenza e a tutelare un’operazione sulla quale da due anni stiamo investendo grandi energie. Alla luce di quanto è accaduto e dell’assenza immotivata degli altri componenti della Giunta, consapevoli dell’importanza dell’argomento, sarà opportuno, nei prossimi giorni, un approfondimento politico con chi, in questa sede, ha fatto mancare, l’appoggio gestionale. Al momento, pertanto, la giunta rimodulata è così composta:
Cristoforo Salvati: Vice Sindaco, Cultura, Biblioteca, Arte e Pinacoteca, Tutela e valorizzazione beni culturali, Pari opportunità, P.I.P.
Stefano Cirillo: Innovazione tecnologica, Commercio e Attività Produttive, Turismo, Spettacolo, Manutenzione stradale e Pubblica illuminazione, Villa comunale.
Guglielmo D’Aniello: Personale e Rapporto partecipate, Legalità e Sicurezza, Sanità, Tutela degli animali e Antirandagismo, Ambiente.
Giancarlo Fele: Urbanistica, Suap