Domenica 20 marzo alle ore 20, in occasione della Giornata Mondiale della Poesia, proclamata dall’U.N.E.S.C.O nel 1999 a Parigi, presso la Sala Padre Ludovico da Casoria, della Basilica Pontificia di Sant’Antonio da Padova di Afragola, avrà luogo l’evento “Il viaggio- Sulle tracce della poesia” a cura dell’Associazione culturale “L’artefatta” (www.associazionelartefatta.org). Scopo dell’iniziativa è coinvolgere il pubblico in un percorso di pensiero, parola e suoni a dimostrazione che la poesia, strumento universale di dialogo e comprensione, non è una forma d’arte sorpassata, bensì una maniera di esprimersi capace di permettere alla società di recuperare e affermare la sua identità. La poesia come ricorda Irina Bokowa, direttore generale dell’U.N.E.S.C.O “è una patria universale dove i popoli si incontrano attraverso parole di tutti i colori e di tutti i suoni, è capace di cogliere l’essenza e la dignità di ogni essere umano, attraverso i luoghi e le frontiere portando pace e comprensione all’Altro. Il viaggio poetico del giorno 20, prende il via dai testi poetici editi e inediti di Carmina Esposito e avrà come interpreti gli attori Rosalba e Lorenza Izzo e Biagio Zanfardino che ne ha curato anche la regia, il violino solista del Maestro Gennaro Angelotti e l’art direction di Andrea Coppeta, le conclusioni dell’incontro saranno affidate all’attuale parroco della Basilica padre Luigi Campoli. La Esposito è presidente de’ “L’artefatta”, associazione culturale che ha lo scopo di promuovere e diffondere la poesia e i linguaggi “altri” e quindi recuperare anche un dialogo tra la poesia e le altre arti, sopratutto tra i giovani. Tra le ultime pubblicazioni della Esposito: Verso Mezzogiorno, Allegria di cavalli a dondolo , Spettri dal lucernario; i suoi versi sono inseriti in numerose antologie , ultima in ordine di tempo:lLa persistenza del dubbio, a cura di Armando Saveriano, Ed. PerVersi già presentata ad Afragola presso la Scuola Secondaria di Primo Grado “G. Ciaramella” nell’ambito dell’evento nazionale “Ottobre piovono libri, i luoghi della letttura”.