«Abbiamo messo un piede nei play-off». Lo dice senza mezzi termini, senza remore. Ci ha impiegato circa sei mesi, ma poi alla fine ha ceduto e si è sbottonato. L’allenatore della Sunrise Scafati, Giulio Griccioli, fa sognare una società, una tifoseria, una città intera. Lui ci crede. E non è il solo. La classifica parla chiaro: 30 punti (tanti quanti l’Immobiliare Spiga Rimini), a due punti dalla seconda piazza (occupata da Fastweb Casale Monferrato e Snaidero Udine) e a quattro dalla capolista solitaria, Umana Venezia. Quando mancano sette giornate al termine della stagione regolare, è lecito viaggiare con la fantasia e lasciare il campo ai buoni propositi.
A legittimare le ambizioni del club di Viale della Gloria è soprattutto l’ultima gara del campionato di Legadue, giocata e vinta 61-70 sul parquet del Tuscany Pistoia. Con una grande prova di forza e d’orgoglio, il rettangolo di gioco toscano si è trasformato in terra di conquista per i gialloblù campani, che sono riusciti così a piazzare il quarto blitz esterno stagionale, disputando forse la migliore gara in assoluto lontano dal PalaMangano. Il risultato finale non è stato praticamente mai messo in discussione. Sin dalla palla a due, gli ospiti hanno subito mostrato le reali intenzioni di conquistare la posta in palio, sfoderando grinta e carattere da vendere. I locali le hanno provate praticamente tutte, ma c’è stato poco da fare al cospetto della determinazione ospite, tradottasi in una gara condotta dall’inizio alla fine, senza mai concedere all’avversario la possibilità di riaprirla. Di fondamentale importanza si è rivelato il marchio di fabbrica degli ex di turno, Casini (11) e Davis (21), autentici spauracchi per la difesa di casa, coadiuvati dai soliti Hunter (10) e Baldassarre (14), che non fanno mai mancare il loro consueto contributo, sia di quantità, che di qualità.
«Sono stato contento di rimettere piede a Pistoia – ha affermato Juan Marcos Casini, a fari spenti – e rivedere tanti persone e tanti amici. Giocare contro Pistoia è stato davvero strano. Mi sono balzati alla mente tanti ricordi, soprattutto quando ho sentito il pubblico di casa incitare incessantemente la squadra ed ho pensato che fino a pochi mesi fa incitavano anche me, facendomi vivere una sensazione tutta particolare. Segnando quelle due triple di fila al mio ingresso in campo mi sono sbloccato e sono riuscito a giocare con una certa tranquillità. Siamo riusciti a spuntarla, grazie alla grande aggressività sfoderata per tutto l’arco della sfida, consapevoli che era l’unica strada da percorrere per riuscire ad avere la meglio, perché, se non avessimo giocato in maniera così intensa, Pistoia ci avrebbe sicuramente messo alle corde. Abbiamo avuto anche il merito di non abbassare mai la guardia, neppure quando, nel finale, Pistoia si è riavvicinata, tenendo sempre alta l’attenzione e l’intensità».
Dello stesso avviso è stato anche il tecnico gialloblù Giulio Griccioli, entusiasta per la prova offerta dai suoi. «Abbiamo disputato una gran bella partita ed abbiamo così acciuffato altri due punti importantissimi per il nostro campionato. Vincere a Pistoia non è mai facile – ha esclamato, a fine gara, l’allenatore ex Montepaschi Siena – perché è una piazza storica, che gioca su un campo notoriamente caldo, che abbiamo trovato gremito in ogni ordine di posto. Avevo chiesto ai miei ragazzi un buon approccio, con grande personalità e difesa forte, ed hanno risposto alla grande. Siamo infatti sempre stati in vantaggio e non abbiamo mai mollato la presa, neppure quando loro si sono rifatti sotto minacciosamente. Siamo riusciti a mostrare il nostro valore, non solo vincendo, ma anche legittimando la posizione che occupiamo in classifica».
Fare calcoli è forse prematuro. Ma sognare è lecito. Le prossime tre giornate di campionato potrebbero dare risposte importanti, per capire le reali potenzialità di questa squadra. Si comincia con la seconda trasferta consecutiva, prevista per domenica prossima, nell’anticipo delle ore 17:00, sul campo dell’Assigeco B. P. L. Casalpusterlengo, in diretta sui teleschermi di Sportitalia 2. Seguiranno poi due partite al PalaMangano: la prima con la Trenkwalder Reggio Emilia; la seconda con la Immobiliare Spiga Rimini. Incamerando sei punti, impresa difficile, ma certo non impossibile, si potrebbe non solo sognare, ma anche concretamente parlare di massima serie, senza farsi tacciare di eresia.
Antonio Pollioso
