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Serie C dilettanti: Laezza, Delta Salerno e Agropoli ok, Battipaglia verso la retrocessione

Meglio di così non poteva andare la ventiduesima giornata del campionato nazionale di serie C dilettanti, per le formazioni salernitane iscritte al girone H, tutte vittoriose nei rispettivi impegni, tranne la solita Simer Battipaglia, sempre più vicina alla retrocessione.

Non sono bastati i tempi regolamentari al Laezza Salerno per avere la meglio su un mai domo Amatori Messina, superato 86-83 solo dopo un tempo supplementare. E’ stata una gara vibrante ed avvincente, da sconsigliare ai cardiopatici, quella disputata al PalaSilvestri, nella quale i padroni di casa sono riusciti ad imporsi con enorme difficoltà. Dopo un’ottima prima frazione di gioco, i gialloblù sono calati di ritmo e di intensità, prestando il fianco alla compagine dello Stretto, brava a recuperare il passivo e ad effettuare il sorpasso, arrivando alla fine del terzo quarto con un vantaggio superiore alla doppia cifra ed una seria ipoteca sulla vittoria finale. Nell’ultima frazione, però, i locali hanno iniziato a macinare gioco e punti, ricucendo lo strappo e portando la sfida all’over time, nel quale, sospinti dal calore del proprio pubblico, sono riusciti ad imporsi di tre lunghezze, così ribaltando anche il risultato dell’andata. Sono stati cinque gli atleti in casacca gialloblù a raggiungere la doppia cifra: Bizzarri (15), Cupito (23), Senatore (13), Passacantilli (13) e Stuppia (14). I due punti conquistati permettono al Laezza Salerno di occupare stabilmente la terza piazza, a braccetto con Isocasa Cosenza ed Eurogroup Gela, ma soprattutto di acciuffare matematicamente l’accesso ai play-off.

Un gradino più sotto, con sole due lunghezze in meno, stazionano stabilmente il Montenapoleone Racalmuto e il sempre più sorprendente B. C. C. Agropoli. La compagine cilentana ha confermato il proprio ottimo stato di forma andando ad espugnare il parquet della seconda della classe, l’Edil Tomarchio Acireale, che nulla ha potuto al cospetto della determinazione e del carattere degli ospiti, che si sono portati in vantaggio sin da subito e vi sono rimasti fino alla fine, senza mai concedere campo, spazio e gioco ai padroni di casa, messi alle strette e mai in grado di impensierire o ribaltare le sorti di un incontro, che si è giocato praticamente a senso unico, con i viaggianti che sono stati in vantaggio per tutti i 40’ regolamentari. La crescita del gruppo, ottimamente disposto in campo e ben amalgamato, fa ben sperare per il prosieguo della stagione. Sono stati addirittura cinque gli atleti allenati da coach Enzo Maria a terminare la sfida in doppia cifra: Rossi Pose (24), Forino (26), Blascovic (10), Palma (11) e Di Mauro M. (11).

Quanta fatica per il Delta Salerno, per riuscire a piegare la resistenza di una Audax Reggio Calabria imbottita di giovani, mostratosi un vero osso duro, nonostante la classifica deficitaria, che la vede ultima, con soli due punti. Ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie la formazione cara al presidente Luciano Pierri, per riuscire ad imporsi 61-66 in terra calabrese. La sfida si è infatti giocata punto a punto ed è stata in sostanziale equilibrio fino all’ultima frazione, quando i campani, orfani del capitano Antonucci (infortunato), hanno iniziato a fare la voce grossa e, trascinati dai centri di Mariniello (12), Bertini (21) e Parlato (20), hanno deciso l’incontro. «Abbiamo messo in carniere due punti fondamentali per la nostra classifica – ha dichiarato a fine gara il direttore sportivo, Anthony Ruggiero – anche se abbiamo dovuto faticare più del previsto per riuscire a spuntarla. Abbiamo preso sottogamba l’incontro, pensando di avere vita facile contro una squadra, come Reggio Calabria, che invece sta rendendo la vita dura a tutte le sue avversarie, vendendo cara la pelle. Bisogna comunque dare merito alla squadra di aver tenuto i nervi saldi fino alla fine e di essere riuscita a conquistare la posta in palio, che ci consente di restare ancora in corsa per un posto nei play-off, ora distante solo due punti».

Com’era da aspettarsi, il Veolia Rosarno è riuscito a violare per 53-72 il PalaZauli di Battipaglia, sede delle gare interne della Simer, che resta sempre più sola al penultimo posto della classifica del girone H, con appena sei punti. La giovanissima formazione di casa, nonostante la pesante sconfitta, ha comunque fornito una prova degna di nota, mostrando chiari e limpidi segnali di crescita, che fanno ben sperare per l’ultima parte di campionato e che hanno soddisfatto il tecnico Cantelmi. Tra i singoli, si sono messi in evidenza Fabiano (20) e Menduto (12), due giovani di belle speranze, che in futuro faranno sicuramente parlare bene di loro.

Il torneo osserverà un turno di riposo. Si ritornerà in campo solo domenica 27 marzo, alle ore 18:00, con le formazioni salernitane così di seguito impegnate: B. C. C. Agropoli – Laezza Salerno; Delta Salerno – Montenapoleone Racalmuto; Food Energy Canicattì – Simer Battipaglia.

Antonio Pollioso

 

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