Sul Monte Faito la natura è l’interprete della scena, i visitatori ogni anno si recano in questo luogo stupendo fatto di tranquillità e tuttora puro dallo smog. Per difendere questo paradiso naturale da scoprire in qualsiasi stagione, il Comune di Vico Equense ha utilizzato i 70mila euro, del cosiddetto “fondo per la tutela dell’ambiente e la promozione dello sviluppo del territorio”, per riportare in salvo i sentieri naturali del massiccio verde. Con delibera dell’agosto scorso è stato, tra l’altro, stabilito l’impegno formale ad accettare il predetto versamento, inserendolo nel bilancio previsionale del Comune di Vico Equense. L’amministrazione ha, pertanto, delegato i propri uffici di preparare un piano di lavoro. Il Faito è uno degli ultimi polmoni verdi della Campania, si estende per più di cento ettari di bosco e macchia mediterranea e dodici chilometri di strade che lambiscono tre cittadine abbarbicate alle sue falde: Vico Equense, Castellammare e Pimonte. “Un paesaggio che in molti ci invidiano” rileva il sindaco Gennaro Cinque, “una bellezza da curare e salvaguardare”, aggiunge il Primo cittadino. “Protagonista assoluta è la natura con i suoi pini, faggi, e castagni”, gli fa eco, l’Assessore Matteo De Simone. Infatti, “il piano di lavoro preliminare, approvato nei giorni scorsi, reso possibile dall’impegno dell’Onorevole Gioacchino Alfano, capogruppo in commissione Bilancio, ambisce a potenziare l’uso delle bellezze, e rendere più facilmente raggiungibile, attraverso gradevoli passeggiate, sentieri nascosti tra fronde di faggi e piante di mirto, che oggi non sono agevolmente raggiungibili”, questo lo spirito del progetto, chiarisce l’Assessore ai lavori pubblici. Sul Monte Faito ci sono decine di strutture ricettive, dopo aver passeggiato tra i boschi, è possibile incamminarsi lungo un altro affascinate percorso, fatto di sapori e poesia, un vero e proprio itinerario del gusto che in questa stagione delizia i palati più esigenti e raffinati.