Con l’emergenza rifiuti che incombe in tutta la provincia di Napoli, non mancano gli atti vandalici di molti ad incrementare la dose e creare ulteriori danni. L’ultimo caso, in quel di Somma, dove, da qualche tempo, la periferia è diventata una discarica a cielo aperto. Cumuli di immondizia continuano ad occupare il ciglio delle strade arrivando talvolta nel centro della carreggiata e non dimenticandosi di trasportare putridi fetori e pericoloso percolato nelle aree circostanti. Si tratta di zone isolate ma, comunque, densamente popolate, nelle quali continua lo sversamento illecito di rifiuti d’ogni specie, dalla frazione umida, a quella solida, fino ad arrivare al deposito, non consentito dalla legge, di calcinacci e materiale di speciale smaltimento. Negli ultimi tempi, però, la coscienza civile dei cittadini ha cominciato a risvegliarsi tanto da far registrare ai vari comandi di polizia numerose deposizioni e atti di denuncia per reati contro l’ambiente. L’ultimo è arrivato qualche giorno fa da parte di alcuni abitanti di via Madama Feleppa che hanno sollecitato le forze dell’ordine nell’intervenire contro questo crimine. La tempestività degli agenti della Polizia Municipale ha reso possibile la visione del reato nella sua fragranza, il ché ha portato al fermo per i due uomini, di nazionalità rumena, che sversavano illecitamente nell’area alla periferia di Somma. Dai primi controlli è, peraltro, emersa la recidività dei due, già arrestati qualche anno fa per il medesimo reato.
Giuseppe Annunziata
