I carabinieri della stazione di Agerola hanno eseguito ieri un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale di Torre Annunziata nei confronti di Pasquale Donnarumma, 31enne agerolese, già noto alle forze dell’ordine, arrestato a novembre per tentata estorsione e maltrattamenti nei confronti della madre. I militari dell’arma lo arrestarono in flagranza di reato, mentre tentava di estorcere denaro alla madre e alla sorella, probabilmente per comprare droga. Dopo un breve inseguimento fu raggiunto ed arrestato dai carabinieri che, ieri mattina, sono tornati in località Pianillo, verificando che il 31enne non aveva affatto rispettato il divieto di dimora impostogli dopo la revoca degli arresti domiciliari. Anzi, Donnarumma era tornato a vivere in casa con la madre, ma è stato nuovamente arrestato e accompagnato nel carcere di Poggioreale. Stando al racconto della donna, il giovane arrivava ad estorcere con la violenza fino a 300 euro a settimana.