Brillante operazione la notte scorsa degli uomini della Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia, coordinati dal Capitano di Fregata Giuseppe Menna, i quali hanno colto in flagranza tre datterari all’opera sotto la costa di Seiano nel Comune di Vico Equense. L’operazione è scattata da una segnalazione telefonica alle ore 21:00 circa di ieri, alla quale è seguita un’accurata verifica ed una azione di intelligence condotta agli uomini della Guardia Costiera della Delegazione di Spiaggia di Vico Equense congiuntamente agli uomini della locale Polizia Municipale. Gli ignari datterari stava pescando i datteri come se nulla fosse, facendo scempio della meravigliosa costa di Seiano, precisamente in località Falcara. A questo punto sono intervenuti, a bordo di un gommone veloce, gli uomini della Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia che hanno fermato i tre pescatori di frodo, già noti alle forze dell’ordine, i quali sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria, ed erano in possesso ben 5 kg di datteri di mare appena pescati. Inoltre la Guardia Costiera ha sequestrato tutta l’attrezzatura utilizzata per la pesca di frodo, tra cui martelli e scalpelli ed è stata messo sotto sequestro anche il natante, lungo circa 4,5 m, utilizzato per pescare illecitamente. Grande soddisfazione ha manifestato il Comandante Giuseppe Menna per questa operazione, il quale ha così commentato: “Innanzitutto devo esprimere il mio apprezzamento per l’eccellente lavoro svolto dai miei uomini e per la preziosissima e puntuale collaborazione fornita dalla Polizia Municipale di Vico Equense. La lotta alla pesca illegale, in questo caso dei datteri di mare, è un nostro costante impegno e sono felice di constatare che grazie a questi risultati salvaguardiamo le nostre splendide coste ed il lavoro dei pescatori onesti”. A dicembre scorso presso la sede del Comune di Vico Equense era stato siglato un importante protocollo di intesa contro la pesca illegale, firmatari erano il la Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia, il Comune di Vico Equense, dall’ASCOM, dalla Cooperativa Pesca e Associazione Volontari del Faito. Un protocollo di intesa che a quanto pare funziona bene.