Castellammare: via alle iniziative de “L’Aquilone Azzurro”

In una città come la nostra così intrisa di umana solidarietà e presente nell’impegno socio-culturale con svariate iniziative, vogliamo puntare lo sguardo sul progetto attuato dall’associazione di volontariato senza scopo di lucro “L”Aquilone Azzurro”, con sede in piazza Principe Umberto 3 , il cui scopo primario è rivolto alla dimensione dei minori con svariate problematiche, agli adolescenti con disabilità e agli utenti anziani.

Creata da Anna Ingenito nel Luglio del 2006 con pochi mezzi, una rampante e agguerrita signora, dallo sguardo lungimirante,che ne è anche la responsabile, e oltre a prestarsi generosamente in varie attività nel mondo del sociale espleta al contempo servizio di trasporto disabili e ha prestato la sua opera allo Sportello Donna di C/MMARE DI STABIA,punto di ascolto e supporto del mondo femminile.

La signora Ingenito per poter far fronte alle innumerevoli difficolta’ che la mancanza di una corretta e sana informazioni sulle dipendenze comporta ha ideato e messo in atto un progetto rivolto ai ragazzi, denominato “Lavorando insieme” , che si rivolge al settore giovanile con l’intenzione di trasmettere un’educazione formativa e informativa sulle dipendenze da oppiacei e alcoolici e sugli evidenti pericoli che ne derivano riferiti al loro elevato grado di tossicità nell’organismo e allo stato di irrazionale euforia che provocano nei soggetti che incorrono nel loro uso, alterando le loro funzioni cognitive che danno libero sfogo ad atti di violenza,autolesionismo,ec..

Lavorando insieme con i ragazzi, non soltanto con gli adolescenti a rischio e con quelli disadattati o soltanto demotivati, si rivolge anche ai giovani senza problematiche e inseriti in un armonioso contesto familiare e sociale, l’associazione vanta la collaborazione di un gruppo di  volontari che prestano le loro energie all’iniziativa e con la loro grinta e spirito di abnegazione sono il fiore all’occhiello dell’Aquilone Azzurro che spesso presta la sua opera collaborando anche con Enti, Istutuzioni e Forze dell’Ordine !

Per quanto riguarda l’iniziativa che si svilupperà “in strada”  vi ricordo che avrà luogo a partire da Sabato 2 Aprile da ripetersi ogni Sabato fino all’ultimo di Giugno. Ci saranno stands con lavori artigianali su vetro, tecniche su legno, creazioni in decoupage e materiale informativo sulle dipendenze, e seguirannol’orario notturno dalle 21.00 all’ 01.00.

La signora Ingenito sarà presente in strada:

i giorni 2 -16-30 Aprile a via Tito nei pressi dei bar Elisir,Fontana,Segno ecc..

l’8 e 23 Aprile presso il cinema Montil

il 7 e 21 Maggio nei pressi dei bar a Via Tito come sopra

il 14 e 28 Maggio nei prssi del Cinema Montil e adiacenti ai pub Maracanà, la rosticceria Buon Boccone,…ecc

il 4 e 18 Giugno di nuovo a via Tito

l’11 e 25 Giugno vicino al Montil, in Via Tito nei pressi dei Bar.

I lavori esposti serviranno a incuriosire i ragazzi su tali tecniche artistiche e a coinvolgerli  attivamente per la realizzazione di manufatti realizzati di propria mano così da tenerli impegnati in modo costruttivo, nel frattempo intavolando un dialogo con gli utenti sui danni delle dipendenze.

La signora tende a mettere in evidenza la sua opera e stimolare il supporto degli Enti locali, delle Istituzioni e le Forze dell’Ordine nonchè anche delle altre Associazioni di volontariato, facendo si che collaborando tutti insieme si raggiunga una connessione di intenti per la buona riuscita del progetto stesso.

La responsabile ha già esposto il progetto alla Dottoressa Grasso del Commissariato di C/mmare e l’Asl del Distretto di zona,che le hanno assicurato la loro collaborazione e desidera ringraziare il Tenente Cirillo x averle concesso l’autorizzazione di occupazione del suolo pubblico. E’ in attesa di notizie confortanti dal Comune in quanto avendo già presentato il progetto,  necessita per il prosieguo del progetto la concessione di un locale dove poter intrattenere i ragazzi x i suddetti lavori a lungo termine.

Ci auguriamo di tutto cuore che il progetto “lavorando insieme” possa avere l’approvazione dei giovanissimi utenti e del pubblico e che prosiegua con successo nel suo cammino di impegno nel sociale e di solidale vicinanza a chi è debole, malato, emarginato..e che con le sue attività raggiunga i suoi scopi sia a livello umano che professionale.

Biba Della Mura

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