Earth Hour – si legge in una nota diffusa dal WWF Penisola Sorrentina – è nato in una sola città nel 2007. In tre anni è diventato un movimento globale in grado di unire centinaia di milioni di persone in 128 Paesi e oltre 4600 città in tutto il mondo, per l’unica cosa che abbiamo davvero in comune: il Pianeta. L’obiettivo 2011 è coinvolgere ancora più persone e andare “Oltre l’ora” prolungando l’impegno con azioni concrete che Cittadini, Istituzioni e Aziende possono realizzare.
I settori di intervento sono molti ed il contributo degli Enti locali è necessario e fondamentale: dall’efficienza energetica ai trasporti, dal risparmio e sostenibilità nella costruzione/ristrutturazione degli edifici al loro riscaldamento e approvvigionamento energetico sempre più basato sull’uso di fonti rinnovabili, da azioni di prevenzione dei rifiuti e loro riciclaggio agli acquisti verdi nelle pubbliche amministrazioni, etc.
Soprattutto, anche nel caso delle Amministrazioni, auspichiamo un approccio più strategico: nel 2011 l’Unione Europea lancerà la Road Map per la completa decarbonizzazione entro il 2050. Questo vorrà dire ripensare al nostro modello di vita a cominciare da quello urbano. Chi saprà da subito cogliere la sfida sarà non solo pronto con minor fatica e sacrificio, ma potrà immaginare il futuro della propria comunità e del proprio tessuto sociale ed economico.
Earth Hour 2011, vuole essere un impegno nei confronti del Pianeta – raccontano gli attivisti del WWF Penisola Sorrentina – fare economia sui consumi, vuol dire proteggere il Pianeta e noi stessi dalla distruzione totale delle risorse naturali, senza le quali l’uomo non avrebbe “futuro”. In tante Piazze d’Italia saranno allestiti stand e banchetti rappresentativi ed informativi dell’evento e dei programmi futuri del WWF. La massiccia adesione all’evento è di enorme conforto, in un momento a dir poco drammatico e di grande sofferenza per l’intera umanità legato proprio al problema della dipendenza dall’energia nucleare e dal petrolio, causa di disastri irreversibili e di devastanti guerre”.
Appuntamento al Bar la Marinella, al lume di candela, dove il WWF sarà presente con tanti consigli per risparmiare risorse, evitare gli sprechi e salvaguardare l’ambiente, attraverso la riduzione di fonti di inquinamento, risorse alternative di energia, rispetto e protezione del mondo in cui viviamo. Sarà possibile osservare le costellazioni e gli oggetti celesti grazie ai potenti telescopi messi a disposizione dagli esperti dell’associazione Astro Campania e a video proiezioni multimediali. Infine, tutti insieme, grazie alla collaborazione con l’associazione di escursionisti Ulyxes Treekking, assisteremo al lancio nel cielo di decine di lanterne della speranza, a simboleggiare il rispetto della vita e del pianeta.
In penisola sorrentina hanno dato la loro adesione e collaborazione e spegneranno simbolicamente, per un ora, le luci di un Monumento della Città dalle 20,30 alle 21,30, i seguenti Comuni:
1) Piano di Sorrento spegnerà: la Villa Fondi e le principali Chiese;
2) Sant’Agnello spegnerà: il Municipio e le luci delle Chiese;
3) Sorrento spegnerà: le Antiche Mura e le Chiese;
3) Meta spegnerà: la casa Comunale.
Ferdinando Fontanella