Di seguito pubblichiamo l’intervento di Rosanna Esposito, attualmente membro dell’esecutivo del Partito Democratico stabiese, già assessore alla scuola del Comune di Castellammare di Stabia nell’ultimo anno della giunta Vozza.
La mia non è una polemica, piuttosto una constatazione dettata dall’attenzione e dall’interesse che per le scuole di Castellammare ho sempre dimostrato. Ritengo doveroso intervenire per chiarire ai cittadini, ai dirigenti scolastici e a lei Sig. Sindaco che la precedente amministrazione, da lei definita “cattiva” e di cui ho fatto parte, ha invece compiuto “atti concreti” riservati ai progetti degli istituti scolastici inseriti nel programma triennale delle Opere Pubbliche adottati in data 16/12/2009 dalla giunta Vozza, precisi anche nei mutui che erano già assentiti. A fine marzo del 2009 comunicavo personalmente a tutti i dirigenti scolastici via fax, dal mio ufficio, tutto il lavoro svolto dall’amministrazione durante i 5 anni e tutti i progetti riservati nel futuro per ogni singolo istituto (manutenzione scuola Postiglione; manutenzione straordinaria per le scuole Stabiae, Seminario e Fratte; ampliamento della scuola Annunziatella; completamento antincendio della scuola ex Panzini.) E con questi esempi mi limito sostanzialmente a descrivere una piccola parte del lavoro programmato. Da sempre preoccupata per lo stato in cui le scuole versano a causa di una serie di circostanze che hanno determinato non solo a Castellammare ma in tutta la Nazione un grave deficit strutturale, la mia attenzione era rivolta contemporaneamente, anche alle scuole non rientranti in questi progetti ma necessitanti comunque di interventi importanti. Richiamo a titolo di esempi: 1) il rifacimento della pavimentazione della palestra dell’istituto F. Di Capua, essenziale per lo svolgimento delle attività sportive salvaguardando l’incolumità degli alunni e di quanti sul territorio utilizzano la palestra nelle attività sportive e sociali, si presentava pertanto un ulteriore progetto alla regione nel Gennaio 2010 (E.Q.F dal bando che prevedeva finanziamenti regionali); “2) la realizzazione di un nuovo asilo nido al Lattaro; 3) la destinazione alla scuola Media Stabiae dei locali occupati dell’ex antiquarium, dopo il trasferimento dei reperti storici alla Reggia di Quisisana, “secondo il nostro programma”. Se l’attuale amministrazione “del fare” è fiera di quello che andrà a realizzare sappia che anche per noi tutto questo costituisce motivo di orgoglio, soprattutto perché essa farà quello che noi avevamo già pianificato e precisamente con lo stesso ordine, non a caso questi progetti nei primi 10 punti erano destinati alla prima annualità ma perché erano progetti con i mutui già assentiti. Consapevole delle tante difficoltà che si affrontano quotidianamente nelle scuole elementari e medie di questa città mi compiaccio per la realizzazione di questi nostri progetti e sottolineo che senza il lavoro propedeutico svolto dalla precedente amministrazione tutte queste opere non sarebbero realizzabili nei prossimi tempi.
Rosanna Esposito (Partito Democratico, Castellammare di Stabia)