Ercolano: la politica unita contro la pedofilia

Lotta ad oltranza alla pedopornografia e alla pedofilia. Questo il preziosissimo messaggio lanciato da Giampiero Perna, consigliere in forza ad Italia dei Valori, da Ercolano. Giovane ma determinato rappresentante politico Perna ha dichiarato: “Siamo determinati a coinvolgere le scuole e le associazioni in un progetto che veda protagonisti proprio i giovanissimi e le famiglie: spesso dietro un innocuo vicino, un parente si nasconde l’orco, lo spietato distruttore di quell’incommensurabile patrimonio chiamato infanzia. Occorre prevenire alla radice un fenomeno che inquina e abbrutisce la nostra società: sono certo della piena cooperazione dell’amministrazione comunale, degli Istituti Scolastici e delle Istituzioni Governative Centrali alle quali guardiamo rispettosamente quali uniche vere referenti per ogni onesto contribuente”. “Impegno a tutto campo nella difesa dei più piccoli e della moralità pubblica intesa nell’accezione più alta del termine: – ha replicato il consigliere del Pd Luigi Fiengo – non si può che lodare con entusiasmo l’iniziativa del consigliere Perna che ha affrontato con determinazione e coraggio uno dei problemi più delicati del nostro tempo. Solo monitorando con professionale attenzione  l’universo infantile sarà possibile garantire ai nostri giovanissimi eredi stabilità emotiva e concretezza interiore, doti indispensabili per un costruttivo  ingresso nel mondo degli adulti”. “E’ giunto il momento – ha replicato il consigliere del Pd Maurizio Oliviero –  di essere solidali in un’azione di contrasto ad un’onta sociale di cui la società può e deve sbarazzarsi al più presto. In nome di una Cristianità che di fatto ci appartiene dalla nascita opereremo affinché prevalga il vivere civile all’interno di una comunità che deve puntare sulla qualità formativa delle nuove leve. In tal senso ci aspettiamo la massima collaborazione da parte del mondo politico nazionale e delle Associazioni tutte”. “Un sentito ringraziamento – ha concluso Perna- sia esternato al tribunale per i Minori, alle Forze di Polizia e alla Magistratura Tutta per l’impegno, la professionalità e l’umanità  da sempre mostrate in difesa dell’infanzia. Dobbiamo con ogni mezzo legale contrastare un mercato scabroso che muove ad oggi ingenti quantità di denaro: sono certo che il messaggio lanciato oggi da Ercolano sarà presto raccolto dall’intero interland vesuviano e non metto limiti ai traguardi che insieme potremo raggiungere fieri di aver compiuto il nostro dovere di cittadini, padri e amministratori”. La comunità ercolanese appare commossa dallo slancio dei politici indigeni: ci auguriamo che con il loro prezioso contributo tante giovani esistenze possano tornare a godere di quell’innocenza che rende irripetibile il periodo dell’infanzia.

Alfonso Maria Liguori

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteCastellammare: il 15 aprile la presentazione del romanzo “Julia”, di Luisa Galano
SuccessivoSan Giorgio a Cremano: a lezione di legalità con Raffaele Cantone
Pubblicista, con formazione scolastica classica e frequenza universitaria presso l'Ateneo Federico II di Napoli (corso di Laurea in Filosofia). Dal 2003 "Aml" è nato, giornalisticamente parlando, con il settimanale diocesano della Curia di Napoli "Nuova Stagione". Successivamente collabora con Cronache di Napoli, con Metropolis, con Napoli Più, svolgendo nel contempo attività di pubbliche relazioni e portavoce di politici. Impegnato nel sociale nel 2003 ha preso parte ad un progetto sociale per il recupero di minori a rischio promosso dall'associazione onlus "Figli in Famiglia" in collaborazione con il Tribunale per i Minori di Napoli. Ha curato eventi di solidarietà per associazioni onlus in favore di noti ospedali partenopei in collaborazione con l'Ubi Banca Popolare di Ancora. Ha diretto la trasmissione televisiva "Riflettori su Ercolano" (a sfondo sociale) per Tele Torre. Profondo conoscitore della strada e dei complessi meccanismi sociali che caratterizzano le problematiche di Napoli e della sua provincia, da anni collabora attivamente con il Gazzettino vesuviano.