Gianfranco Piccirillo, presidente dell’associazione “Stabia Amore”, torna ad interessarsi alla questione irrisolta, fondando il “Comitato per lo Scudetto allo Stabia”. Tra i possibili testimonial della nuova iniziativa che potrebbe portare lo Scudetto 1945 nelle mani della Juve Stabia, l’attore Sebastiano Somma, oppure uno tra i tre calciatori Fabio Quagliarella, Gennaro Iezzo e Antonio Mirante. Tutti, naturalmente, di Castellammare di Stabia.
Intanto, Antonio Sicignano, consigliere comunale del Cdl stabiese, si è impegnato a chiedere un impegno del consiglio comunale affinché la Figc riconosca all’attuale Juve Stabia lo scudetto dell’Italia del sud, che nel 1945 fu negato all’allora Stabia. Ora sull’argomento interviene. «Si tratta di una iniziativa condivisibile – spiega Sicignano – atteso che il riconoscimento di meriti sportivi, ancorché risalenti nel tempo, rappresenta una occasione irrinunciabile per reclamare, anche agli occhi dei giovani, il notevole valore simbolico rappresentato dai canoni della “lealtà” e dello spirito di sacrificio; proprio come lo Stabia, che nel 1945, con “lealtà” e “spirito di sacrificio” rappresentò una eccellenza calcistica. E’ ora che ciò ci sia riconosciuto ufficialmente anche dalla Federazione Italiana. Ho comunicato al presidente dell’Associazione Stabia Amore, Gianfranco Piccirillo, che appoggerò con la mia iniziativa consiliare la sua battaglia e che presenterò una richiesta ufficiale alla conferenza dei capigruppo affinché si interessi della vicenda, non escludendo la possibilità di una sua audizione nella stessa».
Catello Somma