Lunedì sera, un agente del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Nola libero dal servizio ha arrestato, presso il Centro Commerciale “Vulcano Buono”, Gino Morelli, 28enne di Quadrelle (Avellino) per furto aggravato. Poco più tardi, mentre visionava le immagini registrate dal sistema di videosorveglianza, lo stesso agente ha scoperto un altro taccheggiatore, Agostino Cioffi 32enne di San Felice a Cancello (Caserta) e lo ha arrestato per il medesimo reato. I fatti hanno avuto inizio verso le 19,40 di lunedì quando il poliziotto, libero dal servizio ed in compagnia della propria famiglia all’interno di un supermercato del suddetto Centro Commerciale, notava Gino Morelli mentre apriva delle confezioni antitaccheggio. A questo punto ha deciso di allontanarsi dai propri congiunti ed ha iniziato a seguire l’uomo senza farsi notare. Morelli dal canto suo ha liberato altri prodotti dalla confezione antitaccheggio per poi riporli rapidamente nella tasca del proprio giubbotto. L’uomo si è poi diretto ad una cassa automatica, ha registrato e pagato alcuni prodotti regolarmente prelevati, dei bicchieri di carta ed una confezione di acqua minerale e si è diretto verso l’uscita. A questo punto il poliziotto lo ha fermato e dopo averlo condotto con personale del supermercato in una saletta, gli ha fatto consegnare tutti i prodotti illecitamente prelevati dagli scaffali. Morelli ha pertanto tirato fuori dalle tasche alcune confezioni di lamette, alcune confezioni di deodorante per automobili e due cravatte da uomo. Il 28enne è stato quindi arrestato per furto aggravato. Poco dopo il poliziotto si è recato presso la sala video sorveglianza per acquisire immagini che potessero corroborare quanto visto personalmente. Nel corso della visione delle immagini, oltre all’attività di taccheggio svolta da Morelli, il poliziotto ha notato Cioffi, che in compagnia della moglie e dei due figli minori, asportava alcuni profumi dagli scaffali. La tecnica era anche in questo caso quella di gettare la confezione con l’annesso dispositivo antitaccheggio e di nascondere il prodotto in una borsetta che l’uomo portava a tracolla. Cioffi si è quindi anch’egli diretto alle casse, ha pagato alcuni prodotti alimentari regolarmente prelevati dagli scaffali e si è avviato all’uscita. L’uomo è stato pertanto fermato dal poliziotto che lo ha condotto nella medesima saletta dove era stato portato l’altro taccheggiatore. Su esplicita richiesta, il 32enne ha quindi riversato sul tavolino tutta la refurtiva. Il valore totale dei vari profumi e completi per bambini rinvenuti ammonta a circa 400 euro. Agostino Cioffi è stato quindi arrestato per furto aggravato.
