Gragnano, brogli elettorali: il Comune si costituisce parte civile

Ieri mattina la giunta comunale di Gragnano, presieduta dal sindaco Annarita Patriarca, ha deliberato la costituzione del Comune di Gragnano quale parte civile nel procedimento penale per presunti brogli elettorali a carico del consigliere comunale Giuseppe Coticelli che ricopre la carica di presidente del Consiglio Comunale di Gragnano. La richiesta di costituzione di parte civile è stata successivamente formalizzata in giudizio attraverso l’avvocato Vincenzo Cirillo dirigente dell’ente locale.

La delibera di giunta fa seguito alla decisione in tal senso presa da tutta la maggioranza dopo un’ampia ed articolata discussione sviluppatasi nei giorni scorsi. Lo stesso Presidente del Consiglio Coticelli ha richiesto che la maggioranza si costituisse parte civile condividendo l’iniziativa e la motivazione che ne è alla base.

In propositio il sindaco Annarita Patriarca dichiara: “L’iniziativa di costituirci parte civile nel procedimento a carico del presidente del consiglio Coticelli è una scelta di trasparenza e legalità, perfettamente in linea con un’amministrazione comunale che, in concreto e non con le parole, ha fatto del rispetto della legalità la priorità assoluta. Vanno in questa direzione, solo per citare alcuni esempi, l’adesione alla Stazione Unica Appaltante della Prefettura di Napoli, l’abbattimento della casa abusiva del capoclan locale in stretta collaborazione con la magistratura, l’adozione di misure preventive e di segnalazioni alle forze dell’ordine e alla magistratura, anche oltre le strette competenze dell’ente, su appalti sospetti gestiti da altri enti ma riguardanti beni ricadenti sul territorio comunale, come è accaduto per l’appalto della Tess sull’ex convento di S. Nicola Dei Miri. In questo contesto, di legalità praticata e non solo predicata, va la decisione di costituzione parte civile che non è un atto “contro” qualcuno, in quanto siamo certi che Coticelli saprà dimostrare in giudizio la propria estraneità ai fatti che gli sono addebitati, ma è a favore di tutti e in particolar modo dell’immagine e del buon nome del Comune, che è un ente terzo rispetto alla vicenda giudiziaria, e soprattutto a favore e a difesa della città di Gragnano e dei gragnanesi tutti”.

 

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteYebda: “Battiamo la Lazio per puntare allo Scudetto”
SuccessivoCastellammare: oggi sit-in degli utenti della biblioteca contro il sindaco Bobbio
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.