Ercolano: professionalità e gentilezza agli uffici postali

“Trattati con professionalità e gentilezza”: questo il commento di numerosi anziani e portatori di handicap ad Ercolano in merito al servizio offerto in loco dalle Poste Italiane. Da tempo in città si mormorava della capacità di un gruppo di operatori che alla guida di una valida dirigente riusciva a rispondere in pieno alle esigenze di un bacino d’utenza particolarmente complesso data l’eterogeneità dello stesso. “Dobbiamo con grande soddisfazione – hanno commentato i cittadini – prendere atto di come si possa raggiungere un equilibrio efficiente tra utenza e pubblico servizio il tutto a beneficio delle categorie più esposte della società, ovvero gli anziani e i diversamente abili. Grazie alla dirigente sempre pronta ad immedesimarsi con umanità nelle possibili traversie dei cittadini possiamo oggi vantare ad Ercolano un sevizio di altissimo livello dal punto di vista sia funzionale che qualitativo. Ringraziamo sinceramente gli operatori per lo sforzo quotidianamente profuso in difesa della civiltà e della qualità d’esistenza di noi ercolanesi”. Eppure le difficoltà non mancano: a monte di un supporto logistico inadeguato spesso causa di difficoltà di movimento per i mezzi indigeni delle Poste Italiane la dirigente ha fortemente motivato il proprio team incentrando gli sforzi proprio sul diritto alla “libertà d’azione” dei disabili e degli anziani: il dato non è sfuggito all’attenzione del consigliere in forza al Pd Luigi Fiengo che ha precisato: “Non esiste valore più nobile del prodigarsi per chi non si arrende passivamente dinanzi ad un impedimento psicofisico ma al contrario si fa in quattro per essere a pieno titolo protagonista in positivo del nostro mondo. La sinergia tra pubblico e privato va sicuramente potenziata come sempre alto deve essere il livello di attenzione delle Forze dell’Ordine in prossimità degli Uffici Postali spesso potenziali prede per rapinatori e balordi di turno. Non c’è sviluppo socio – economico che prescinda dalla tutela della pubblica incolumità: in nome di tale sacro santo principio dobbiamo far si che, nel rispetto delle competenze specifiche, ognuno svolga il proprio dovere con coscienza civile e rispetto nei confronti di un territorio che vanta 2000 anni di storia. Sono certo che i giovani sapranno cogliere concretamente simili testimonianze di attaccamento al dovere e solidarietà nei confronti del prossimo”. Un plauso sentito della cittadina vesuviana all’efficienza, alla professionalità e alla capacità d’adattamento di chi ha saputo dirigere magistralmente un servizio basilare per la collettività circondata da validi e motivati collaboratori.

Alfonso Maria Liguori

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Pubblicista, con formazione scolastica classica e frequenza universitaria presso l'Ateneo Federico II di Napoli (corso di Laurea in Filosofia). Dal 2003 "Aml" è nato, giornalisticamente parlando, con il settimanale diocesano della Curia di Napoli "Nuova Stagione". Successivamente collabora con Cronache di Napoli, con Metropolis, con Napoli Più, svolgendo nel contempo attività di pubbliche relazioni e portavoce di politici. Impegnato nel sociale nel 2003 ha preso parte ad un progetto sociale per il recupero di minori a rischio promosso dall'associazione onlus "Figli in Famiglia" in collaborazione con il Tribunale per i Minori di Napoli. Ha curato eventi di solidarietà per associazioni onlus in favore di noti ospedali partenopei in collaborazione con l'Ubi Banca Popolare di Ancora. Ha diretto la trasmissione televisiva "Riflettori su Ercolano" (a sfondo sociale) per Tele Torre. Profondo conoscitore della strada e dei complessi meccanismi sociali che caratterizzano le problematiche di Napoli e della sua provincia, da anni collabora attivamente con il Gazzettino vesuviano.