Gli agenti del Commissariato di Pompei, nel tardo pomeriggio di ieri, hanno arrestato Umberto Avino, di 53 anni, perché responsabile del reato di detenzione e spaccio di sostanza stupefacente. Nell’ambito di una più vasta attività investigativa, tesa al contrasto dello spaccio di droga, i poliziotti, con l’ausilio della Sezione Cinofili dell’Ufficio Prevenzione Generale, hanno eseguito una perquisizione presso l’abitazione dell’uomo, in Boscoreale, conosciuto come “Pasquale l’indiano” o anche “Pasquale o’nir’”. Il fiuto di “Pocho”, l’ultimo arrivato alla sezione cinofili, un bel esemplare di Jack Russell di 3 anni, ha indicato la presenza di droga sotto il bidet del bagno, consentendo agli agenti, di rinvenire e sequestrare una busta contenente cocaina da suddividere in dosi. Proprio mentre era in atto la perquisizione, presso il cancello d’ingresso dell’abitazione di Avino, è giunta un’autovettura, con a bordo due persone, una delle quali, dopo essere discesa, avendo notato una persona di carnagione scura e credendo che fosse lo spacciatore, ha fatto richiesta di 4 dosi di droga porgendogli una banconota da 100 euro. La persona al cancello, però, era un Ispettore di Polizia che ha prontamente bloccato i due. Poco dopo, la scena si è ripetuta, infatti, è giunta un’altra autovettura, con a bordo altri due individui che chiedevano all’Ispettore due dosi di droga, in cambio di 40 euro. Anche in questa circostanza, i poliziotti provvedevano a bloccare i due acquirenti. La droga, rinvenuta nell’abitazione dell’uomo, era sufficiente per confezionare una cinquantina di dosi. I 4 acquirenti sono stati segnalati alla competente Autorità Giudiziaria e Avino è stato arrestato.