Mattinata tra i commercianti salernitani storici di via dei Mercanti per Anna Ferrazzano, accompagnata dal candidato consigliere della lista Principe d’Arechi Renato Giordano. Il candidato sindaco del Pdl ha raccolto il loro grido di sofferenza: “Il caos non favorisce il commercio, il sovraffollamento ostacola e non avvantaggia la vendita. Gli eventi che il Comune promuove se sono male organizzati, come è accaduto per le Luci di Natale, possono portare più danni che benefici: valga ad esempio – spiega la Ferrazzano – il delirio di smog e traffico che tutta la città ha vissuto il giorno dell’Immacolata. Un rischio a cui, in assenza di un piano traffico, siamo ancora esposti ogni fine settimana al primo raggio di sole”. I commercianti hanno spiegato che il trend di vendite natalizie è stato peggiore degli altri anni: “I visitatori bloccati nelle loro auto non hanno certo potuto dedicarsi tranquillamente allo shopping ed anzi molti hanno rinunciato alla tradizionale passeggiata in città – commenta Ferrazzano – . Gli operatori chiedono da anni che si risolva il problema dei parcheggi e che gli eventi vengano concordati preventivamente e non calati dall’alto senza possibilità di discuterne tenendo conto anzitutto delle esigenze di chi conosce davvero il settore”. Ecco perché la prima proposta del candidato di centrodestra è quella di costituire un tavolo permanente del commercio e dell’artigianato: “Servirà a tutelare anzitutto chi opera da anni nel settore e ad impedire la deriva pericolosa determinata dall’arrivo in città di diverse attività che, per la velocità con cui aprono e chiudono i battenti, hanno tutta l’aria di essere “lavanderie” – spiega – In secondo luogo siamo convinti della necessità che questa città si doti finalmente di un vero piano traffico e di parcheggi di interscambio alle porte di Salerno con un efficace collegamento, anche con navette elettriche, che permetta ai visitatori di lasciare l’auto fuori dal centro e godersi la passeggiata senza smog e stress. Il tutto naturalmente andrà a vantaggio anche degli operatori del commercio e dell’artigianato”.