La giornata del 16 marzo scorso, dedicata con la “Festa della Bandiera” al 150° anniversario dell’unità d’Italia è piaciuta al Prefetto di Napoli, dott. Andrea De Martino, che, in una sua missiva al Sindaco, Carmine Esposito, estende i complimenti anche alla Giunta e al Consiglio Comunale, per aver privilegiato il ruolo della popolazione scolastica, dei giovani e ricordato il valore della memoria storica nazionale.
“Gentile Sindaco – scrive il Prefetto – desidero farLe giungere il mio più sentito ringraziamento per l’attenzione che ha voluto riservare alla ricorrenza del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, facendomi pervenire il programma dettagliato delle manifestazioni celebrative promosse in codesto ambito territoriale.
Tra le tante, ho particolarmente apprezzato le iniziative che hanno visto il coinvolgimento soprattutto della popolazione scolastica locale.
Aver privilegiato il ruolo dei giovani in questo momento così significativo della nostra storia, aver ricordato che il valore della memoria e dell’Unità nazionale costituisce condizione certa ed essenziale per consolidare la nostra democrazia, ha altamente qualificato le solenni manifestazioni celebrative svolte.
Grazie, davvero, Sindaco per l’impegno profuso da Lei, unitamente a tutti i componenti della Giunta e del Consiglio comunale che hanno – ne sono certo – contribuito ad onorare la festività appena trascorsa ed ai quali Ella vorrà estendere, nelle forme e con le modalità ritenute del caso, i miei più sinceri e vivi ringraziamenti”.
La Festa della Bandiera – si ricorderà – voluta dal sindaco Carmine Esposito per i 150 anni dell’Unità d’Italia, con l’ottima regia del direttore artistico del Bicentenario Anastasiano, dott. Luigi De Simone, toccò punti altissimi di cultura ed arte, sia la mattina con le scolaresche, sia di sera con la cittadinanza ed in presenza del Prefetto.
20 metri di Tricolore teso dai volontari della Protezione Civile aprirono il corteo di cittadini ed associazioni, che percorse le strade cittadine fino ad arrivare al Cine-Teatro Metropolitan, con assessori e consiglieri comunali di maggioranza e minoranza; Forze dell’Ordine tra cui il colonnello Mario Cinque, Comando Provinciale di Napoli; il cap. Michele D’Agosto, comandante della Compagnia dei Carabinieri di Castel Cisterna; il maresciallo Fernando De Solda, Comandante della locale stazione dei carabinieri, la Polizia Municipale.
Il teatro pienissimo tributò applausi spontanei agli attori Arnolfo Petri e Dora Celeste Amato, che insieme a I Giocondi, realtà anastasiana di grande valore artistico, ripercorsero le tappe significative della storia d’Italia.
“Ringrazio molto il Prefetto, ringrazio tutti ed in particolare la popolazione scolastica, i giovani. Farò arrivare alla Giunta, ai consiglieri ed ai nostri giovani la missiva del Prefetto, perché sappiano cogliere il valore dello Stato accanto ai cittadini. La Festa della Bandiera ha avuto un valore speciale per rafforzare una coscienza civile e democratica soprattutto nelle nuove generazioni. Ne è stato testimone il loro entusiasmo e la voglia di conoscenza nel ripercorrere anche la storia di Sant’Anastasia col Bicentenario, a difesa della nostra identità locale, unita con passione e orgoglio a quella nazionale, nell’intento di rinnovare l’amore per la nostra terra e per la nostra Patria. La missiva del Prefetto giunge in un momento in cui è importantissima la coesione, soprattutto quando si parla di federalismo in maniera distorta. Oggi più che mai bisogna accompagnare il processo verso un federalismo equo e solidale con rinnovato spirito di identità nazionale”.