Era davvero intenzionato a rubare una Mercedes classe A, parcheggiata in Via Duomo, e non ha desistito neanche quando un amico del proprietario dell’autovettura l’ha scoperto, anzi Ievhen Kovalchyk, cittadino russo di 28 anni, pregiudicato, ha addirittura ingaggiato una violenta colluttazione, tentando di ferirlo al petto con un giravite ed un coltello. Il tempismo degli agenti del Commissariato di Polizia “Decumani”, inviati sul posto a seguito di una segnalazione giunta alla Sala Operativa, ha impedito che la vicenda potesse avere ben più gravi conseguenze. I poliziotti, infatti, hanno accertato che il cittadino russo, dopo aver infranto il finestrino, era entrato all’interno dell’abitacolo dell’autovettura con il chiaro intento d’impossessarsene. Il ladro, benché sorpreso da un uomo, risultato poi essere un amico del proprietario dell’auto, non ha affatto desistito a portare a termine il furto, tentando di ferirlo con un giravite ed estraendo un coltello a serramanico della lunghezza di 15 centimetri, riportando lesioni guaribili in 7 giorni ad una mano. Gli agenti hanno arrestato il cittadino russo, trovato in possesso, tra l’altro, anche di utensili idonei allo scasso, conducendolo al carcere di Poggioreale.
