I pendolari vesuviani in protesta contro Unico Campania

Ancora una volta è facebook, il social network più gettonato del momento, a lanciare una protesta contro gli aumenti dei prezzi del biglietto; già più di mille gli iscritti ed i click continuano ad aumentare. Per chi non fosse ancora a conoscenza degli aumenti, si ricorda che dal primo di Aprile sono rientrate in vigore le fasce di tipo “U”, vecchia conoscenza di coloro i quali in precedenza ne usufruivano (e ci riferiamo a coloro che rientrano nell’U1), abitudine per chi viaggia da Napoli a U2 o viceversa.

Ma andiamo con ordine: le nuove fasce tariffarie entrate in vigore sono 11, dalla U1 alla U11, e sono visionabili qui. Per l’Unico Napoli il prezzo è rincarato solo di 10 cent di euro, mentre invece con la reintroduzione della fascia U1 (della quale fanno parte i comuni di Arzano, Casandrino, Casavatore, Casoria, Cercola, Marano di Napoli, Melito di Napoli, Mugnano di Napoli, Portici, Pozzuoli, Procida*, Quarto, San Giorgio a Cremano, San Sebastiano al Vesuvio, Volla) per l’acquisto di un singolo biglietto ci vorranno 50 cent di euro in più.

Il rincaro, considerato sproporzionato da più parti, andando oltre il 40%, viene così giustificato dall’Assessore Regionale ai trasporti, Vetrella: «Sono stati adeguamenti necessari al fine di mantenere tutti i servizi offerti al cittadino e al contempo tentare di risanare le perdite accumulate in questi anni dalle aziende mobilità aderenti al consorzio Unico Campania. Se a questo dovessimo aggiungere la situazione del caro carburante e gli aumenti dei pedaggi autostradali, avremmo tutti un quadro completo della situazione».

I pendolari però ritengono questo quadro lacunoso, incompiuto, tant’è che già si ritiene da più parti che alla protesta di Sabato, che partirà da Piazza Garibaldi, parteciperanno un migliaio di persone. Ad accompagnarli ci saranno numerosi esponenti politici di sinistra e di destra che da più parti hanno aderito alla protesta. La delegazione del PD vedrà la partecipazione di: Mario Casillo, Corrado Gabriele e Antonio Marciano (che hanno lanciato la provocazione su facebook) Salvatore Grillo e Agostino Cacciola (per il PD di Cercola), si immagina inoltre che ci saranno numerosi delegati dei vari comuni del vesuviano.

Anche il Sindaco di Cercola, Pasquale Tammaro, ha definito quest’aumento “ingiustificato e spropositato” e si è impegnato in prima persona a contattare i vicini Francesco Pinto (Sindaco di Pollena) e Salvatore Ricci (Sindaco di Volla), per la loro partecipazione alla protesta: «Mi presenterò con tanto di fascia tricolore a sostegno delle fasce più deboli; ci sono tante famiglie e persone in difficoltà».

Armando Madeo

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