Il Napoli vince al Dall’Ara di Bologna contro i rosso-blu con il punteggio di 2-0 ed agganciano la vetta della classifica. Apre le marcature Mascara al suo primo gol in azzurro, poi chiude la gara Hamsik su rigore. Insieme ai partenopei vincono anche i tifosi, accorsi in 20mila per sostenere la squadra. Sembrava di essere al San Paolo.
Una vittoria importantissima per il Napoli, che pare pronto per il sorpasso al Milan in chiave scudetto. Ma ciò che è più importante è che con il risultato del Dall’Ara gli azzurri firmano il passaporto per la Champions League. Nonostante l’assenza di Cavani i campani partono subito forte, mettono in chiaro da subito le proprie intenzioni, e affondano ogni volta che vogliono. Un po’ perché Lavezzi è imprendibile e il resto della squadra gioca che è una meraviglia. Azioni alla mano, spesso pericolose, una collezione importante di corner, qualche buona occasione. Tutto tranne il gol che arriva, puntualissimo, alla mezz’ora, quando Viviano si oppone debolmente a un pregevole tacco di Lavezzi consegnando a Mascara un pallone da spingere solo nel sacco.
Avanti di un gol, la partita si chiude a doppia mandata. Il Bologna prova a mettere in difficoltà gli Azzurri, ma l’ardore è da amichevole in famiglia e il raddoppio degli uomini di Mazzarri è, di conseguenza, solo una questione di attimi. Il 2-0 arriva al 47′: lancio lunghissimo dalle retrovie, fuorigioco sbagliato di Portanova e via. Hamsik cede il pallone a Lavezzi, Viviano lo stende e Orsato fischia il penalty. Dal dischetto Marek non sbaglia e chiude i conti.
Nella ripresa il Bologna gioca con maggior enfasi e tanto basta a creare qualche grattacapo alla difesa partenopea. Di Vaio, in almeno un paio di occasioni, avrebbe il pallone per riaprire il match ma rovinare una festa annunciata pare brutto e il vecchio bomber, evidentemente, non se la sente. Finisce 2-0.
Il bello arriva adesso. Alla giornata numero 32 il Napoli aggancia il Milan lassù in alto e può, finalmente e concretamente, sognare lo scudetto. E non importa più se qualcuno pensa ancora che la formazione di Mazzarri non sia attrezzata per il titolo. Il Napoli è là, meritatamente, e fa sul serio.
Cosimo Silva
