Bologna-Napoli: In&Out. Yebda è il migliore, l’arbitro Orsato rischia di rovinare tutto

IN

Hassan Yebda: il migliore dei suoi! Non a caso è riuscito a rubare il posto a Walter Gargano. Titolare, ormai, da cinque turni consecutivi, il franco-algerino, sta mettendo in mostra tutte le sue ottime qualità. In primis la potenza fisica, poi anche tanta bravura tecnica e tattica. Complimenti a Bigon che l’ha portato a Napoli per “pochi”euro. Per riscattarlo, infatti, ne servono solo due milioni e mezzo.

Marek Hamsik: una prestazione fatta di tanta sostanza e tanta qualità. In certi frangenti sembra un ossesso. Corre come un matto tra la linea di centrocampo e di attacco. Mette in mostra, poi, tutte le sue qualità tecniche quando è in possesso palla. Stupenda l’azione che porta al rigore, che lui stesso realizza, arrivando a quota 10 nella classifica marcatori.

Ezequiel Lavezzi: “sprinta” e dribbla come solo lui sa fare. Anche nell’inedito ruolo di centravanti riesce a far ammattire i difensori avversari. Infatti, pur giocando da prima punta, non si fa ingabbiare dai tre centrali schierati per l’occasione da Malesani. Paradossalmente Lavezzi, per questo Napoli, è indispensabile più di Cavani.

Giuseppe Mascara: gioca da pura ala sinistra. Anticamente sarebbe stato definito come tornante mancino. E in questo ruolo non sbaglia praticamente nulla. Esegue alla perfezione tutti i dettami tattici imposti da mister Mazzari. Duetta bene, sovrapponendosi alla perfezione, con Dossena, il suo compagno di fascia. Poi realizza una rete importantissima che sblocca una partita che il Napoli doveva assolutamente vincere.

Paolo Cannavaro: da quando ha debuttato col Napoli in serie B fino ad oggi abbiamo potuto constatare con somma felicità che Paolo è diventato a tutti gli effetti uno dei più bravi difensori della serie A. Francobolla lo spauracchio Di Vaio senza concedergli mai spazio, dirige la difesa in maniera esemplare e spesso si prodiga in lanci “telecomandati” per gli attaccanti azzurri. Insomma un “nazionale” perfetto.

 

OUT

L’arbitro Orsato: riesce ad arbitrare male una partita che ai più è risultata molto facile da gestire. Ammonisce ingiustamente Lavezzi. Non espelle Viviano per fallo da ultimo uomo sul Pocho, e lascia correre sui “fallacci” che i bolognesi compiono prima su Lavezzi e poi su Maggio.

Mimmo Lucci

 

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano