Hanno prima aspettato che i media di mezza Europa gridassero allo scandalo, poi hanno preso i dovuti provvedimenti: la Regione Campania restituirà i fondi concessi dalla Ue ed indebitamente usati per mettere su lo spettacolo musicale di Elton John, a Napoli in occasione della Festa di Piedigrotta. Ad annunciarlo, lo stesso Governatore partenopeo Stefano Caldoro che ha garantito il rimborso della “modica” cifra di 720mila euro al commissario per gli Affari regionali Johannes Hahn, in visita a Napoli venerdì scorso. A fare da campanello d’allarme per questa, a tratti assurda, vicenda la dichiarazione dell’europarlamentare della Lega, Mario Borghezio che aveva fatto presente come, nonostante il forte impatto economico e sulle masse, il concerto della star londinese non aveva portato alcun miglioramento alla trama sociale ed economica del capoluogo campano, né della stessa Ragione. Una situazione insostenibile per i verdi compatrioti che, tra l’altro, pensarono bene di fare uscir fuori la vicenda proprio nel momento in cui Italia ed Europa erano divise dalla questione legata al crollo della Domus Gladiatori di Pompei. Insomma, la storia di un utilizzo improprio di denaro pubblico, per altro, destinato a di gran lunga migliori scopi. Nelle casse della Comunità Europea, infatti, sono ben stipati ingenti fondi di sviluppo regionale, che si aggirano intorno ai 2 milioni di euro e che sono destinati alle regioni italiane per progetti culturali più ampi e con risultati più duraturi. Sir Elton, certo, ma meglio qualcosa più culturalmente importante. La Lega l’aveva sottolineato e la Campania ha risposto: consegna dei fondi e tante scuse, con la speranza che i prossimi saranno meglio spesi.
Giuseppe Annunziata