Rosario Mencaroni è stato una delle più grandi promesse del calcio campano e a 16 anni solamente la sorte avversa, con la morte prematura del suo grande manager Crescenzo Scungio, non gli permise il grande salto. Ha poi giocato per tanti anni fino alla serie D e oggi è il punto di forza a centrocampo della Virtus Portici dove chiuderà sicuramente una brillante carriera. Oggi, 11 aprile 2011, inizia una carriera ancora più impegnativa che è quella di marito e poi di padre. La bellissima Emanuela Cirenza è stata la scelta azzeccata di Rosario: una ragazza dolce e sensibile che lo accompagnerà in un percorso di vita sicuramente denso di felicità. Nella stupenda Villa Savonarola la cerimonia è stata officiata da Maurizio Minichino nella triplice veste di Assessore Comunale, di Direttore della Virtus Portici e di amico personale. Tanti gli amici accorsi per Rosario che gli hanno manifestato una grande stima per il personaggio che è: leale e sincero oltre ogni dire. Il buffet, curato dallo chef Salvatore Simeone (supertifoso degli azzurri), è stato semplicemente al top attirando consensi dalla clientela affamata. A Rosario e Manuela gli auguri anche della nostra redazione.
Savio Sarnataro
