Salvezza conquistata con una giornata di anticipo rispetto alla fine della stagione regolare. E’ questo lo straordinario risultato conseguito dall’A. S. D. Angri Pallacanestro nel campionato regionale maschile di serie D.
Da matricola della categoria, la società dell’Agro ha avuto un inizio altalenante, forse per le difficoltà di adattamento a questa nuova categoria, dopo aver cambiato, per scelta tecnica, parte del roster, anche per rispondere alle esigenze imposte dalla federazione di avere un certo numero di “under” obbligatori da iscrivere a referto in ogni partita.
Qualche sconfitta di troppo nella prima fase ha condannato, all’ultima giornata, capitan Ferraioli e compagni a disputare, nella seconda fase, la Poule Retrocessione, nonostante il cambio di guida tecnica, da Mario Postiglione (il coach della passata stagione) a Piervincenzo Costabile (il suo vice nel precedente campionato), entrambi angresi purosangue.
Anche se la attuale formula del campionato non prevede, a differenza della passata stagione, la possibilità di accesso ai play-off per le formazioni della Poule Retrocessione, l’A. S. D. Angri Pallacanestro ha voluto ugualmente onorare l’impegno, piazzando qualche colpo di mercato che ha rinforzato l’organico e conquistando addirittura la prima piazza del girone, che significa salvezza matematica, senza passare per i play-out, con una giornata di anticipo, rispetto al termine della regular season. Questo risultato è arrivato proprio lo scorso fine settimana, dopo il successo in trasferta per 68-77, conquistato sul campo del Minucci Napoli, diretto concorrente per il primato.
Comunque soddisfatto del risultato conseguito in questa stagione agonistica, il giovane presidente doriano, Alfonso Campitiello, ha dispensato parole di elogio per i suoi ragazzi: «Sono davvero orgoglioso di questa squadra – ha spiegato – che in una stagione piena di avversità e di infortuni ha saputo reagire ed è riuscita comunque a raggiungere il traguardo prefissato. Un grosso applauso va fatto al coach Piervincenzo Costabile, che sta abilmente valorizzando i giovani del nostro vivaio e che ha ottenuto tra prima e seconda fase ben 14 vittorie su 21 partite, contraddicendo ampiamente chi lo aveva tacciato di essere troppo inesperto per dirigere una squadra di serie D».
Gennaro Esposito