Lo sa bene anche il Savoia, che ha messo a segno un vero colpo di mercato; stavolta sotto l’attenzione dei media non c’è un calciatore, ma una persona preparata sotto ogni punto di vista in grado di dare il giusto apporto contributivo alla società torrese.
Si tratta di Alessandro Marasca, giovane tecnico torrese, attualmente sotto contratto della società Frosinone Calcio dove cura il settore giovanile.
Marasca avrà il compito di responsabile della scuola calcio A.C Savoia 1908. In passato Marasca è stato anche collaboratore con la scuola “Calcio Azzurri” di Torre Annunziata. Marasca ha anche pubblicato un libro allo scopo di avvicinare i più piccoli al mondo del calcio in maniera “pura”, scoprendo i veri valori dello sport in questione e allontanando i dannosi “effetti mediatici” che lo circondano.
Gli addetti ai lavori ne parlano come una persone perbene e tecnicamente preparatissima.
Marasca, emozionato di fronte ai cronisti ha espresso la sua felicità per questo compito: “Sono onorato che la società Calcio Savoia 1908 abbia scelto me come responsabile della scuola calcio. So bene da torrese, che il Savoia non ha mai avuto un settore giovanile così seguito, e che è il primo anno che la società capitanata dal dottor Verdezza ha un occhio di riguardo per i giovani che formeranno l’intero settore. Non vedo l’ora di mettere a disposizione la mia competenza per i tanti giovani che vestiranno la gloriosa casacca biancoscudata”.
È da citare soprattutto il certosino lavoro svolto da un altro collaboratore, il signor Salvatore De Simone, che ricopre il ruolo di responsabile del settore giovanile. Quest’anno il Savoia ha ottenuto grandi risultati sotto il profilo tecnico dei suoi giovani, che settimanalmente portano il glorioso vessillo ultracentenario in giro per la Campania.
La parola poi è passata al presidente della società oplontina, Raffaele Verdezza, il quale ha voluto semplicemente esprimere la sua gratitudine per la buona riuscita della trattativa: “Sappiamo che oggigiorno i giovani sono il trampolino di lancio delle società di calcio. Era vergognoso veder tanti giovani che per seguire la propria passione dovevano allontanarsi da qui, quindi abbiamo visto nella figura del signor Marasca quella competenza di cui avevamo bisogno per far crescere ulteriormente i nostri giovani”. Il numero uno della società di piazzale Gargiulo ha poi voluto ribadire che il settore giovanile ha una funzione sociale e non speculativa.
Angelo Riso
