Castellammare: officina per smontare auto rubate, fermate 4 persone

 

Michele Luciano, di 36 anni, aveva adibito la ditta di autodemolizioni che gestiva anche in una vera e propria officina meccanica, dedita allo smontaggio di auto rubate, a scoprirlo e sottoporlo a fermo, unitamente ad altri 3 complici, sono stati gli agenti del Commissariato di Castellammare di Stabia, intervenuti, nella serata di ieri, in Via Ripuaria, agli ordini del primo dirigente Andrea Curtale e del vicequestore Stefania Grasso.

I poliziotti, dopo aver cinturato l’intera area, che si estende su di una superficie di 1000mq, hanno fatto irruzione all’interno della ditta sorprendendo, in un capannone, oltre al titolare, che registra precedenti per associazione a delinquere, anche i suoi complici: Luciano Graziuso, di 22 anni, Francesco De Cesare, di 29 anni e Carlo Gargiulo, di 44 anni, mentre erano a “lavoro” con una Lancia Musa.

I quattro, infatti, erano riusciti a smontare quasi totalmente l’autovettura e, alla vista della Polizia, sono scappati tentando di scavalcare un muro di cinta.

Gli agenti, a scopo intimidatorio, hanno esploso in aria dei colpi d’arma da fuoco, riuscendo ad ottenere l’effetto sperato, bloccando così i 4 ricettatori.

L’autovettura Lancia Musa è risultata essere stata rubata, il giorno prima, in Napoli, nel quartiere Fuorigrotta.

Gli agenti, inoltre, hanno rinvenuto altri veicoli e parti di essi, sottoponendo l’intera area a sequestro.

I 4 sono stati sottoposti a fermo perché responsabili, in concorso tra loro, del reato di ricettazione e condotti al Carcere di Poggioreale.

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