Serie C dilettanti: è terminata la regular season. Ecco i verdetti

La regular season del campionato di serie C dilettanti è ufficialmente terminata. L’ultimo turno è andato di scena domenica scorsa ed ha interessato molto da vicino le formazioni salernitane che hanno preso parte al girone H, alcune delle quali lottavano per ottenere in extremis risultati importanti.

Ha terminato la stagione regolare al quinto posto il Laezza Salerno, in virtù del successo interno per 63-58, ai danni del Pontano Napoli. Nella parte iniziale del match, i padroni di casa hanno trovato grosse difficoltà al cospetto di un avversario ben messo in campo, che ha lottato strenuamente, sin dalla palla a due. Poi, nonostante l’infortunio accorso a Bizzarri, che lo ha tenuto fuori dai giochi ancor prima di iniziare, ci hanno pensato i vari Errico (18), Senatore (12), Passacantilli (11) e Stuppia (13) a riequilibrare le sorti dell’incontro, prima di  mettere la freccia ed arrivare avanti alla sirena conclusiva. Il successo ha permesso alla società del presidente Mimmo Sorgente di chiudere al quinto posto e di incontrare nel primo turno play-off (quarti di finale) la quarta classificata, ovvero l’Eurogroup Gela, con il fattore campo in favore di quest’ultima, che potrà disputare l’eventuale gara-tre sul proprio parquet.

Eppure, per lunghi tratti di gara, il Laezza Salerno ha sperato di scalare almeno una posizione in classifica, in virtù delle notizie che giungevano proprio da Gela, dove il B.C.C. Agropoli è stato vicino alla vittoria, soltanto sfiorata. Alla fine il tabellone luminoso indicava: 85 Gela; 82 Agropoli. Dopo una prima parte di gara giocata sui binari di un sostanziale equilibrio, nella terza frazione, i cilentani, desiderosi di migliorare la propria posizione di accesso ai play-off, hanno preso un cospicuo vantaggio, che ha fatto ben sperare entrambe le tifoserie salernitane. Poi, però, nel finale, c’è stato il ritorno dei padroni di casa, che hanno ripreso a macinare gioco e punti, portandosi in vantaggio proprio nelle ultimissime battute e conquistando quel successo che ha consentito loro di restare al quarto posto e al B. C. C. Agropoli di non andare oltre l’ottava piazza, l’ultima utile per avere accesso ai play-off. Le ottime prestazioni di Forino (22), Rossi Pose (17) e Di Mauro M. (15) sono servite solo per le statistiche. Ora, i ragazzi del presidente Giulio Russo, nel primo turno play-off dovranno vedersela con la capolista Food Energy Canicattì, una autentica corazzata, contro la quale servirà una vera e propria impresa.

Il mancato successo del B.C.C. Agropoli ha negato l’accesso ai play-off anche all’altra squadra cittadina, il Delta Salerno, alla quale non è bastato lo straordinario successo per 64-71 sul campo della corazzata Edil Tomarchio Acireale, vice capolista del girone. I bluarancio, trascinati da uno stoico Parlato (33) e da un preciso Bertini (13), hanno compiuto una vera e propria impresa, espugnando uno dei parquet più ostici del gruppo H. Ma il successo non è bastato agli atleti del presidente Luciano Pierri per conquistare l’accesso alla seconda fase ad eliminazione diretta, perché, avendo gli stessi punti del B. C. C. Agropoli e dell’Amatori Messina, è automaticamente esclusa dalla post-season perché, tra le tre, è quella messa peggio nella classifica avulsa. Se i cilentani avessero avuto due punti in più, invece, il Delta avrebbe proseguito nel suo cammino stagionale, perché messo meglio della compagine dello Stretto nella differenza punti degli scontri diretti.

Non si è chiusa ancora la stagione agonistica anche per la Simer Battipaglia, ma per motivi contrapposti. La truppa di patron Giancarlo Rossini ha ancora una piccola chance di salvezza, data dall’unico turno play-out, che, in virtù della tredicesima piazza finale nel girone H (penultima), la vedrà impegnata contro l’Audax Reggio Calabria, finita quattordicesima (ultima) nel medesimo raggruppamento. Nell’ultimo turno della regular season, la giovane compagine biancoarancio è stata surclassata 93-52 sul campo dell’Amatori Messina. I canestri dei promettenti Di Donato (13) e Santoro (15) sono serviti solo per le statistiche finali, perché non si può parlare di partita vera e propria, visto che i padroni di casa non hanno mai dubitato sull’esito finale del match. Gli ardimentosi atleti di coach Cantelmi, che godono, tra l’altro, del vantaggio del fattore campo, ora avranno la possibilità di conquistare sul campo la salvezza: impresa difficile, ma non impossibile.

Antonio Pollioso

 

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