San Sebastiano. È Manzo il rivale di Capasso per il centrodestra

Era tutto pronto! C’erano gli accordi e c’era un candidato nella super-coalizione formata dall’imprenditore e politico Ciro Di Dato, dal dott. Montanaro e dal politico locale Stefano Mollo. I tre erano pronti, a poche ore dal termine ultimo di presentazione delle liste, a lanciare la loro sfida a Pino Capasso, attuale Sindaco uscente e leader del Partito Democratico di San Sebastiano.

Tutto poi si è tramutato in un nulla di fatto allorquando la PdL provinciale ha deciso di presentare il proprio candidato, l’imprenditore vesuviano Gennaro Manzo, sostenuto in primis da Salvatore Ricci, Sindaco di Volla e Consigliere provinciale, nonché da una delegazione di Cercola. La scelta di Manzo candidato sindaco è sembrata agli addetti ai lavori quasi un azzardo, dato che tutti ricorderanno il fallimento di Luigi Russo, esattamente cinque anni fa.

I cittadini di San Sebastiano lo si sa, preferiscono affidare il proprio paese a coloro che vivono attivamente il territorio ed una scelta del genere da parte degli organi provinciali del “Popolo delle Libertà” è quanto meno incomprensibile dato che arriva a pochi giorni dalle elezioni comunali, fissate per il 15 e 16 Maggio. Sicuramente poi l’uscita di scena di Montanaro, Di Dato e Mollo ha fatto sorridere Pino Capasso, il quale ha deciso per una campagna elettorale molto “soft”; alcuni sarebbero pronti a giurare che i pochi manifesti di propaganda affissi negli appositi spazi elettorali, siano gli stessi di quelli risalenti alle scorse elezioni provinciali. Risulterebbe così essere una campagna elettorale a costo zero.

Manzo ora è solo, affiancato soltanto da giovani politici. Abbiamo dunque intervistato Ciro Di Dato, il quale ci ha reso noto le motivazioni della loro uscita di scena: «Io, Montanaro e Mollo abbiamo ritenuto opportuno di non candidarci, arrivati a questo punto, al fine di non confondere l’elettorato di centro-destra. Ciò nonostante ci sia stata una richiesta esplicita di aiuto da parte del neo candidato sindaco Gennaro Manzo, sotto la lista “Il popolo di San Sebastiano” ».

Quindi poi Ciro Di Dato confida la propria amarezza nei riguardi della scelta operata dalla PdL: «Ci è mancato il sostegno di tutto il Centro-Destra provinciale e vista la loro scelta, abbiamo deciso di lasciare terreno fertile al nuovo candidato. Vogliamo vedere qual’è la sua forza sul territorio. Nel caso in cui dovesse far bene politicamente e se venisse riconosciuto dagli elettori, a quel punto anche noi saremo disposti a considerarlo un punto di riferimento per il Centro-Destra San Sebastianese».

Restando poi nella sfera politica Cito Di Dato ci ha raccontato del suo nuovo impegno con la “Rinascita Popolare Democratici Cristiani”: «Poche settimane fa sono stato nominato Presidente Regionale di questo giovane partito nazionale che abbraccia in pieno i valori cristiani. Qui si fa della buona politica, una politica costruttiva e produttiva ed è per questo motivo che ho scelto di abbracciare questa causa. La mia partecipazione ad una “bega di paese” sarebbe risultata una scelta incoerente, data la non possibilità di fare politica seriamente. Al contrario Montanaro e Mollo, conosciuti da me durante questo periodo di preparazione delle liste, sono dei professionisti seri e stimati, che hanno dei valori e che sono politicamente preparati. Colgo l’occasione per augurare un buon lavoro a tutte le liste che si sono presentate per quest’occasione alle elezioni 2011».

Armando Madeo